Pratorotondo (Monte Beigua – Liguria), 2 giugno: Giornata contro miniere, guerra e militarismo

il Rovescio - Sunday, May 25, 2025

Riceviamo e diffondiamo:

Lunedì 2 giugno 2025 – Località Pratorotondo, quota 1098 metri – Parco Naturale del Monte Beigua

Iniziativa di controinformazione:
Presentazione del libro “Il rimosso della miniera. La nuova febbre dell’oro nell’Europa in guerra”
A cura del collettivo Escombrera

Dalle ore 11.30 Pranzo bellavita (porta quello che vorresti trovare)
Alle ore 15 Presentazione del libro con discussione a seguire

NB L’iniziativa si terrà anche in caso di condizioni meteo avverse, in luogo riparato.

All’interno del Parco del Beigua, esiste un’enorme giacimento di titanio, si trova a Piampaludo, in provincia di Savona tra Urbe e Sassello, secondo le stime tecniche può contenere almeno 9 milioni di tonnellate di ossidi di titanio sotto forma di rutilo TiO2.
A ridosso di Genova in una vasta area che comprende i comuni di Sestri Levante, Né, Casarza Ligure e Castiglione Chiavarese,  esistono altri rilevanti giacimenti con diversi elementi chimici nel mirino delle multinazionali dell’estrazione mineraria, tra cui oro, argento, rame, zinco, manganese, rutilo, alluminio e titanio.

L’Unione Europea già nel 2019 pubblicò il documento programmatico “European Critical Raw Materials Act” definito come base per costruire la capacità dell’Unione Europea nel “trattare” materie prime strategiche e rinforzare il mercato internazionale. Ciò significa che l’organizzazione per la fase di estrazione è già avanzata all’interno del territorio europeo tutto.

Le aree con giacimenti minerari sono pertanto sotto costante e imminente minaccia…

Il Piano ReArm Europe approvato nel marzo scorso è una minaccia (o una certezza…) sulle vite di milioni di individui e sull’integrità ambientale della nostra terra.
Di seguito un breve estratto da fonti “nemiche” ma bene informate sulle correlazioni tra industria mineraria, produzione di armi e “risorse strategiche”:

«Gli elementi delle terre rare, considerati risorse strategiche, sono utilizzati nella produzione di beni di consumo (display a cristalli liquidi, diodi a emissione di luce e telefoni cellulari), nell’industria e nell’industria energetica.
Lo sviluppo della tecnologia militare e le nuove applicazioni di difesa hanno rafforzato a loro volta la domanda di elementi delle terre rare, per la produzione dei motori dei caccia, cacciatorpediniere e incrociatori equipaggiati con sistema Aegis, strumenti di difesa antimissilistica, satelliti, munizioni, sistemi di comunicazione e molto altro.
Un esempio emblematico del grande utilizzo delle terre rare nell’industria della difesa è rappresentato dal caccia F-35 che richiede circa 415 Kg di questi elementi». (difesa on line)

Unire i punti (capitalismo e brama di profitto, venti di guerra, istituzioni politiche a servizio, materie prime di grande valore economico nel sottosuolo, industria mineraria, condizionamento mediatico massiccio che fomenta paranoia bellicista e “sviluppo”) per comprendere l’entità dei rischi…

CONTRO LE MINIERE, LA GUERRA e IL MILITARISMO!

Il Grimaldello – Genova
fuoricontrollo – Savona

Per info: fuoricontrollo@inventati.org