
Inchiesta “Sibilla”: “non luogo a procedere” per gli attivisti anarchici
Osservatorio Repressione - Wednesday, February 12, 2025Il 15 gennaio i giudici dell’udienza preliminare che avrebbe dovuto avviare il processo a 12 militanti anarchici/e, a partire dall’inchiesta “Sibilla”, hanno sentenziato il “non luogo a procedere”. Le imputazioni erano, in un primo tempo, niente meno che “associazione sovversiva a finalità di terrorismo” (il famigerato articolo 270bis), per poi ridimensionarsi a “istigazione a delinquere aggravata dalla finalità terroristica”. Oggetto dell’indagine quanto pubblicato sul giornale di area anarchica “Vetriolo”, a cui aveva indirizzato lettere e interventi anche Alfredo Cospito. Tant’è che fu proprio questa imputazione, avviata nel 2021, a motivare per prima l’imposizione del 41bis ad Alfredo Cospito.
“Così ad un’operazione di pura repressione, addirittura della libertà di pensiero e parola, si è poi sovrapposto lo scontro sul 41bis, animato dall’ intransigente sciopero della fame di Alfredo. Il movimento di lotta e solidarietà (con carattere pure internazionale) ha quindi inciso sul rapporto di forze, e sulle sue ripercussioni giudiziarie. La stagione dei processi per vari episodi che hanno costellato questo movimento, è iniziata da poco e durerà a lungo. Questo passaggio ci sembra decisamente una bella vittoria, soprattutto per la determinazione dei compagni e delle compagne a trasformarlo in processo politico, in riaffermazione delle ragioni rivoluzionarie e mettendo al centro dell’accusa il regime di tortura a nome 41bis. Ed anche una forte risposta, preventiva si potrebbe dire, all’incombente reato di “terrorismo di parola” contenuto nel ddl1660. Un esempio di come si affronta la repressione! Una vittoria con cui rilanciare la mobilitazione contro il 41bis nei prossimi mesi” scrivono in un comunicato la Rete dei Comitati e Collettivi di Lotta e Soccorso Rosso Internazionale nel commentare la sentenza.
Radio Onda d’Urto ha sentito Francesco compagno di Carrara coinvolto nel processo Ascolta o scarica
Nell’ intervista Francesco ci ricorda anche l’appuntamento del 28 febbraio a Massa: Presenza solidale con gli anarchici inquisiti nell’operazione Scripta Scelera (Massa, 28 febbraio 2025)
Qui è possibile leggere gli interventi in tribunale, a cominciare da quello di Alfredo Cospito che ha potuto così rompere la totale censura politica: https://lanemesi.noblogs.org/post/2025/01/18/questa-e-la-lebbra-che-chiamate-civilta-dichiarazioni-spontanee/
Operazione “Sibilla”, ennesimo teorema accusatorio contro gli anarchici
Osservatorio Repressione è una Aps-Ets totalmente autofinanziata. Puoi sostenerci donando il tuo 5×1000
News, aggiornamenti e approfondimenti sul canale telegram e canale WhatsApp