L’incendio millenarista. Tra apocalisse e rivoluzioneYves Delhoysie – Georges Lapierre (Os Cangaceiros)
Tabor-Malamente, 2024, pag. 576, 20€
Il millenarismo è uno dei più antichi sogni dell’umanità, l’idea
dell’approssimarsi di un’Età dell’oro, un mondo radicalmente diverso, un mondo
di fraternità e beatitudine, dove vivere liberi dalla maledizione del denaro,
dello sfruttamento, della proprietà. Dalle visioni apocalittiche del primo
cristianesimo alle eresie medioevali, dalle rivolte popolari contro il nascente
capitalismo nell’Occidente moderno all’intreccio di profezie religiose e lotte
sociali dei popoli indigeni contro la colonizzazione bianca, dall’anarchismo
rurale nell’Andalusia ottocentesca al banditismo nel sertão brasiliano. Un
torrente carsico di speranza e passione rivoluzionaria, disperso in mille rivoli
sotterranei o esplosivi, collega gli insorti di tutti i tempi e i luoghi, fino a
noi, per «trasformare il mondo fino a renderlo riconoscibile».
«La veemente fuga dal mondo sulle vie di Compostela, il rifugio nella preghiera,
l’asilo della Chiesa, l’oasi di grazia della vita monastica non sono stati, per
fortuna, gli unici impulsi degli uomini del Medioevo verso la salvezza della
vita eterna. Una diversa corrente, altrettanto potente, ha trascinato molti di
loro verso un altro desiderio: la realizzazione del paradiso sulla terra. È
questa la corrente del millenarismo, il sogno di un Millennio, mille anni di
felicità, come a dire l’eternità instaurata, o piuttosto restaurata, sulla
terra. Diversamente dai loro contemporanei, i millenaristi non scambiarono i
propri sogni per realtà, ma vollero realizzarli, che è qualcosa di ben diverso e
molto più spirituale: godere infine della ricchezza infinita dello Spirito. Alla
vile rassegnazione, hanno opposto il rifiuto, l’insurrezione, la rivoluzione».
Yves Delhoysie e Georges Lapierre hanno fatto parte del gruppo clandestino
francese Os Cangaceiros, che negli anni Ottanta del XX secolo ha animato
riflessioni teoriche e lotte concrete per la critica radicale dell’esistente,
rivendicando la delinquenza sociale come pratica rivoluzionaria.
SOMMARIO
Prefazione all’edizione italiana, di Luigi Balsamini
Cangaceiros è stato un gruppo attivo clandestinamente in Francia da metà anni
Ottanta ai primi anni Novanta, con una storia al confine tra delinquenza sociale
e azione rivoluzionaria. I suoi membri univano la teoria della critica radicale
alle conseguenti azioni pratiche, rifiutando l’incasellamento nel ruolo di
militanti per rivendicare, piuttosto, la loro concreta posizione di delinquenti
e il loro vivere ai margini e spesso al di fuori della legalità. Alla larga dal
lavoro salariato, combattevano a loro modo il totalitarismo del sistema delle
merci e del denaro e criticavano l’alienazione della vita quotidiana, esaltando
ed esortando la rivolta dei poveri: una non classe che poteva scrivere la storia
con la sua potenza negatrice. Avversi a sindacati, partiti, organizzazioni
politiche e avanguardie proletarie, i Cangaceiros si rifacevano al banditismo
come pratica rivoluzionaria. Nel 1987 due membri del gruppo – Yves Delhoysie
(pseud.) e Georges Lapierre – scrivono L’incendio millionarista, un trattato sui
movimenti “millenaristi”, cioè quei movimenti che, prima dell’idea laica di
rivoluzione sociale, sono insorti contro le condizioni di oppressione rimanendo
inevitabilmente all’interno dell’orizzonte di senso religioso della loro epoca:
dalle visioni apocalittiche del primo cristianesimo alle eresie medievali, dalle
rivolte popolari contro il nascente capitalismo dell’Occidente moderno
all’intreccio di profezie e lotte sociali dei popoli indigeni contro la
colonizzazione bianca, dall’anarchismo rurale nell’Andalusia ottocentesca al
banditismo nel sertao brasiliano.
Millenarismo e rivoluzione / La fine di un mondo / I movimenti millenaristi tra
Medioevo ed età moderna / Il millenarismo dopo e altrove: Andalusia, Brasile,
Melanesia
1. Introduzione al millenarismo
Realizzare la religione / Riconoscere la rivoluzione / La critica religiosa al
mondo della religione / Eguaglianza e fraternità / Separazione e redenzione
2. Il millenarismo e la caduta del mondo cristiano
Visioni e attese messianiche dell’Apocalisse / Verso la modernizzazione della
menzogna / Le Crociate di re Tafur / Le Crociate dei pastorelli (1251 e 1320) /
Da Gioacchino da Fiore agli apostolici / L’assalto al mondo della ricchezza /
Fratelli e Sorelle del Libero spirito / Questione sociale e proprietà privata
nel Medioevo / La rivolta di Londra del 1381 / Il tumulto dei Ciompi (Firenze,
1378) / In Boemia: Tábor, la città celeste / Hans Böhm e la cospirazione del
Bundschuh / Martin Lutero vs Thomas Müntzer / La guerra dei contadini
(1524-1525) / Apogeo e sconfitta delle bande contadine / Millenaristi contro
riformatori / Lo spirito del capitalismo
3. I ribelli di Münster
Gli anabattisti a Münster / Il Vangelo secondo Giovanni di Leida
4. Epilogo
5. Le tendenze millenariste nell’Inghilterra del XVII secolo
Società inglese ed etica protestante New Model Army / Ranters, diggers e altre
sette radicali
6. L’anarchismo andaluso
Chiesa e società contadina nell’Ottocento / L’essenza spirituale dell’anarchismo
spagnolo / Le agitazioni di inizio Novecento / Repubblica, guerra civile e
rivoluzione
7. Movimenti messianici e banditismo sociale nel Nord-Est brasiliano
Antônio Conselheiro / L’epopea di Canudos / Padre Cicero e il “beato” Lourenço /
Il cangaceiro come bandito sociale / Virgulino Ferreira detto Lampião / Genesi e
sviluppo del millenarismo nel sertão Glossario / Cronologia
8. Omaggio alla Melanesia
La società melanesiana Il sistema coloniale / Primi movimenti in Nuova Guinea /
I caratteri del mito melanesiano / Nuove Ebridi e Isole Figi / I movimenti negli
anni Venti e Trenta / La religione dei bianchi / Seconda guerra mondiale:
giapponesi e Alleati / Yali della costa di Rai / John Frum / Isole Salomone e
dell’Ammiragliato / Tra pragmatismo e mito del Cargo / Le interpretazioni degli
antropologi / Anni Sessanta e oltre / Appendice / Elenco dei movimeni
millenaristi in Melanesia (1860-1960)
9. «Nessuna epoca è simile alla nostra»
Bibliografia
Indice dei nomi
Nella Rivista numero 35 di Malamente è possibile trovare un articolo del libro:
https://edizionimalamente.it/catalogo/rivista-malamente-35/
Il libro è reperibile presso il centro di documentazione Porfido, per i
distributori contattare l’editore
https://edizionitabor.it/lincendio-millenarista-tra-apocalisse-e-rivoluzione/