
Trento: lo sciopero per la Palestina stana il “magnifico rettore” Deflorian
il Rovescio - Wednesday, June 4, 2025In occasione dello sciopero generale contro la guerra e in solidarietà con gli oppressi palestinesi, proclamato da alcuni sindacati di base in tutta la Provincia di Trento per lo scorso venerdì 30 maggio, nella mattinata dello stesso venerdì si è svolta a Trento una partecipata e vivace manifestazione, conclusasi sotto il Rettorato di via Calepina con numerosi interventi (anche da parte di studenti medi e universitari e di una ricercatrice) che esigevano, in particolare, l’immediata interruzione delle collaborazioni tra l’Università di Trento e gli atenei israeliani, e la fine di ogni ricerca bellica o funzionale alla guerra. Che a esprimersi contro le complicità di UniTn e Fondazione Bruno Kessler con guerra, colonialismo e genocidio non siano state solo delle presunte “frange minoritarie”, deve aver molto infastidito la dirigenza universitaria, tant’è che dopo 20 mesi di contestazioni anche interne all’ateneo e di silenzio quasi ininterrotto da parte dei contestati, il “magnifico rettore” Flavio Deflorian prende finalmente la parola (e coglie l’occasione per dare di “fascisti” ai suoi contestatori). Di seguito l’intervento del cosiddetto Magnifico e la puntuale replica dei sindacati di base che hanno chiamato lo sciopero, e che adesso sfidano il rettore a un confronto pubblico.
https://mag.unitn.it/editoriali/121400/per-la-palestina-e-l-antifascismo