La vittoria del candidato sindaco democratico Mamdani è stata in prima pagina su
tutti i giornali nostrani sia ieri che oggi. Potrebbe essere definito un
prodotto della fase che attraversiamo e che tocca le giuste corde per piacere a
“sinistra” grazie alla frizzante gestione social e al suo profilo, giovane,
razzializzato, musulmano e socialista, così definito dalla narrazione
mainstream.
E’ interessante analizzare quali fattori hanno determinato la sua vittoria nella
città di New York, come si può spiegare questa anomalia, se di questo si tratta,
rispetto alle figure dell’establishment democratico americano. Ma, soprattutto,
quali sono i temi al centro del suo mandato e quali sfide dovrà affrontare per
non cadere in contraddizione.
Ne parliamo con Felice Mometti, ricercatore indipendente esperto di USA