ECOLOGIA DELLA REPRESSIONE. GREEN REPRESSION: PUNIZIONI E DISCIPLINA IN NOME DEL
VERDE
aula break-campus luigi enaudi - Lungo Dora Siena 100
(mercoledì, 17 aprile 18:00)
In questo secondo appuntamento del ciclo di seminari Ecologia della repressione
affrontiamo i nuovi meccanismi di sfruttamento e repressione che caratterizzano
il ciclo corrente dell’accumulazione capitalistica.
Da un lato, in risposta ad una crisi ecosociale che si aggrava e si dispiega su
una molteplicità di scale e temporalità, assistiamo alla sperimentazione di
nuovi paradigmi di governo delle emergenze, accompagnati da nuovi dispositivi di
disciplinamento e innovazioni tecnologiche della macchina repressiva.
Dall’altro, vediamo la crisi ecosociale stessa divenire nuova opportunità di
accumulazione, e nuove forme di estrattivismo “green” essere imposte su città,
popolazioni e territori. Mentre i governi investono miliardi nella transizione,
nuove espulsioni, spossessamenti e recinzioni, nuovi sacrifici e forme
repressive segnano un solco tra quantɜ subiscono questa transizione dall’alto e
quantɜ invece possono profittarne.
Di tutto questo discuteremo assieme a partire dalla testimonianza di attivistɜ
ricercatorɜ e cittadinɜ.
Tag - green
Lo scorso 15 febbraio 2024 JP Morgan e State Street hanno entrambi abbandonato
l’alleanza a sostegno della transizione “green” Climate Action 100+. Si tratta
di due tra i più famsi fondi finanziari, a cui si aggiunge BlackRock, la quale
sta limitando la sua partecipazione, limitandola all’adesione alla sua branca
internazionale. La scelta di lasciare la […]