NESSUNO SPAZIO AI FASCISTI - PER UNA BARRIERA UNITA E SOLIDALE
Torino -
(giovedì, 5 giugno 20:30)
LA NOSTRA SICUREZZA È SICUREZZA SOCIALE
Contro razzismo, abbandono e propaganda: comunità attiva e organizzata!
PRESIDIO ANTIFASCISTA E CORTEO PER IL QUARTIERE
Contro chi specula sul degrado per incitare alla xenofobia e al razzismo.
Fermiamo l'ennesima passerella dei gruppi fascisti.
📅 Giovedì 5 giugno – ore 20.30
📍Via Bologna / angolo corso Novara
Stiamo costruendo un’assemblea popolare di quartiere, aperta a tutti:
lavoratori, studenti, famiglie, pensionati. Uniti, dal basso, per costruire
insieme una vera alternativa sociale. Barriera è di chi la vive. Non di chi la
sfrutta.
🗓️ Prossima assemblea: 12 giugno – ore 18
📍Giardini di via Montanaro
ASSEMBLEA DI QUARTIERE BARRIERA
Tag - lotta
ALLA FINE SFASO
Parco della Colletta - Torino
(venerdì, 6 giugno 14:20)
‼️ALLA FINE SFASO‼️ il 6/06 alle 14:30 in colletta ci sarà un pomeriggio di
svago,di musica ,di birre e varie attività .
abbiamo la possibilità di esprimerci e di conoscere chi e ciò che ci circonda
fotografandolo con Elettostatika,oppure ballando, per esprimere la nostra
libertà con Asia e Ilaria.
Ci sarà PSO dove potrete prendere delle spille e delle pezze e infine Frangin
con stampe,toppe ecc..
dalle 16:30 ci sarà dj set tekno con @animatribe33 e @metalexo_at33:
vi aspettiamo numerosi!!
DIBATTITO APERTO SUL REFERENDUM
Barocchio Squat - Strada del Barocchio 27 - Grugliasco (TO)
(lunedì, 2 giugno 19:00)
Dalle 19 dibattito aperto sul referendum dell'8-9 giugno
A seguire cena Bellavita, porta quello che vuoi trovare!
Diamo diffusione, con il cuore pieno di rabbia e vicinanza, all’ultima lettera
arrivata alla redazione di Radio Onda Rossa da parte dei detenuti liberi di
Regina Coeli. Buona lettura: Cara…
DUE GIORNI DI SCIOPERO CONTRO IL LAVORO POVERO - LAVORATOR3 BOA SENZA DIMORA
Torino -
(lunedì, 26 maggio 09:30)
BASTA LAVORO POVERO NEL SOCIALE: 2 GIORNI DI SCIOPERO
LAVORATOR3 VALDOCCO SERVIZIO BOA PER SENZA DIMORA
Siamo un gruppo di lavoratorə della Cooperativa Valdocco del servizio Boa per
persone senza dimora. Il mandato della BOA è agganciare le persone che vivono in
strada ai servizi comunali e privati della città e offrire loro supporto
materiale ed emotivo. Ciò è possibile grazie alla costruzione di relazioni
significative che vanno ad evolversi nel corso di mesi/anni. Nonostante il
nostro sia considerato un servizio di bassa soglia, nei fatti ci troviamo ad
affrontare questioni e relazioni riguardanti la progettualità di vita della
persona in diversi ambiti.
Vogliamo il riconoscimento del nostro operato che va oltre il mero
assistenzialismo materiale. Le nostre condizioni contrattuali e lavorative sono
inaccettabili, i nostri inquadramenti contrattuali non corrispondono affatto
alle mansioni richieste e alle competenze messe in campo da tuttə noi
quotidianamente; inoltre siamo costantemente espostə, senza tutele, a rischi di
ogni tipo (biologico, violenza verbale e/o fisica) spesso sottostimati. I nostri
stessi stipendi rientrano nella bassa soglia.
Per questo motivo abbiamo deciso di sindacalizzarci e mobilitarci. Con il
sindacato “CUB sanità” abbiamo aperto una vertenza con la cooperativa, da cui
ancora non abbiamo ricevuto risposte.
Le nostre rivendicazioni:
1. Aumenti salariali, adeguamento del livello contrattuale: vogliamo essere
pagatə per il lavoro che effettivamente svolgiamo, il nostro salario è sotto la
soglia di povertà. Siamo lavoratorə poverə, chiediamo quindi il livello D1.
2. Pagamento ore supplementari: chiediamo che le ore in più svolte vengano
retribuite con le maggiorazioni previste dal CCNL.
3. Permessi studio: chiediamo che vengano pagate a tuttə le ore di permesso
studio retribuite, molte di noi sono infatti studentesse lavoratrici con estreme
difficoltà a conciliare studio e lavoro.
4. Diritti sindacali: riconoscimento del sindacato CUB, in quanto maggiormente
rappresentativo, e delle sue RSA elette dalle lavoratrici e relativi diritti
sindacali.
Molte di questi problemi inoltre non riguardano solo il nostro servizio o solo
la cooperativa Valdocco ma tantissimə altrə lavoratorə del sociale. La crescente
esternalizzazione dei servizi ha fatto sì che la qualità dei servizi e le
condizioni di lavoro siano sempre più basse, con conseguenze sia per chi lavora
nel sociale sia per chi dovrebbe usufruire dei servizi, che sono sempre meno
accessibili.
Per questo il 26 e 27 maggio scioperiamo!
26/5 h. 15 Presidio all’assessorato alle politiche sociali, via Carlo Ignazio
Giulio 22
27/5 h. 9.30 ritrovo per lo sciopero indetto dalla CUB Sanità in Piazza Bengasi
27/5 h. 18.30 Assemblea pubblica sul lavoro sociale al Cecchi point.
A seguire apericena up to you per costruire una cassa di resistenza.
Per contribuire alla cassa mutua dell3 lavorator3:
* post IG: https://www.instagram.com/p/DJ_2g52soPn/?igsh=MW9hejlyNmY0eWZlbw==
* raccolta fondi Satispay:
https://web.satispay.com/download/qrcode/S6Y-SVN--F7C14417-0E2A-48FC-9F97-BEF728635086?locale=it_IT
* crowdfunding su produzioni dal basso: sostieni.link/38202
* puntata in radio:
https://radioblackout.org/podcast/frittura-mistaradio-fabbrica-20-05-2025/
DISUMANO E DEGRANTE - IL DECRETO SICUREZZA E IL CARCERE
Unione culturale - via C. Battisti 4b, Torino
(giovedì, 22 maggio 18:00)
serata/dibattito su carcere e decreto sicurezza organizzato dal Coordinamento
transfemminista contro il carcere composto da organizzazioni, comitati e singol3
che da anni si battono per i diritti delle persone detenute e, in particolare,
delle donne e persone trans detenute nella sezione femminile delle Vallette e
sezione trans di Ivrea (Mamme in piazza, Sbarre di Zucchero, Non una di meno,
Isola di Arran, campagna Madri Fuori, Antigone)
Il ‘decreto sicurezza’ attenta alle libertà, al diritto e ai diritti. Lo fa
soprattutto ai danni di chi è socialmente più svantaggiat3, di chi protesta e
manifesta, de3 più giovani.
Lo fa in modo violento e feroce contro chi è detenut3, in carcere e nei CPR.
Prevede pene fino a otto anni per chi protesta dietro le sbarre, anche in modo
non violento.
Priva le donne madri di bimb3 di meno di un anno della garanzia di accedere a
forme alterative al carcere. Priva le donne incinte del diritto a partorire
libere e i loro figl3 del diritto a nascere liber3.
Sono norme disumane, dettate da razzismo, classismo e sessismo e da un
autoritarismo patriarcale violento.
𝑰𝑵𝑽𝑰𝑻𝑰𝑨𝑴𝑶 𝑻𝑼𝑻𝑻3 𝑨𝑳 𝑫𝑰𝑩𝑨𝑻𝑻𝑰𝑻𝑶 𝑺𝑼𝑮𝑳𝑰 𝑨𝑹𝑻𝑰𝑪𝑶𝑳𝑰
𝑫𝑬𝑳 𝑫𝑳 𝑪𝑯𝑬 𝑹𝑰𝑮𝑼𝑨𝑹𝑫𝑨𝑵𝑶 𝑰𝑳 𝑪𝑨𝑹𝑪𝑬𝑹𝑬 𝑷𝑬𝑹
𝑬𝑳𝑨𝑩𝑶𝑹𝑨𝑹𝑬 𝑬 𝑷𝑹𝑶𝑴𝑼𝑶𝑽𝑬𝑹𝑬 𝑷𝑹𝑨𝑻𝑰𝑪𝑯𝑬 𝑫𝑰
𝑶𝑷𝑷𝑶𝑺𝑰𝒁𝑰𝑶𝑵𝑬
STRIDENTI ARMONIE DI LOTTA
Balon - via Vittorio Andreis, 10152 Torino TO, Italia
(sabato, 17 maggio 11:30)
"Stridenti armonie di lotta" è l'appuntamento mensile, alle ore 11,30, al Balon,
Borgo Dora angolo Via Andreis, a cura del Cor'okkio ".....la sempre più pesante
e orrida realtà induce a uscire nelle strade con canti di lotta e letture, per
denunciare l'intollerabile ed ingiusta persecuzione da parte dei poteri
attraverso ogni forma di repressione.
ASSEMBLEA TERRONA TRANSFEMMINISTA TORINESE
Manituana - Laboratorio Culturale Autogestito - Largo Maurizio Vitale 113,
Torino
(martedì, 20 maggio 19:30)
Siamo delle persone terrone che abitano in Torino e dintorni, abbiamo deciso di
chiamare la Prima Assemblea Terrona Transfemminista Torinese. Sarà un cerchio di
autocoscienza collettiva, la cura reciproca sarà la nostra priorità. Puoi
trovare le info nella pagina Instagram, ti diciamo già da subito che la cena
sarà condivisa. Se, quindi, hai il piacere e il tempo porta qualcosa di vegano
da condividere e non dimenticare il bicchiere o la borraccia, al resto ci
pensiamo noi.
Ti ricordiamo che Manituana è uno spazio accessibile per le persone in
carrozzina e che è presente una zona silenziosa, per qualsiasi esigenza.
Speriamo di vederti il 20!
SOLIDARIETÀ NABAT 4
A barcellona - Barcellona
(venerdì, 9 maggio 00:00)
IMBOSCATA II 🐿️
info sul sito: limboscata.noblogs.org - mail: imboscate@canaglie.org
(sabato, 24 maggio 09:30)
Torna la settimana autogestita di condivisioni teoriche e pratiche di lotta nel
bosco!
> Ogni forma di vita che non è sfruttabile diventa un ostacolo all’espansione di
> questa società e all’espansione del cemento, che è la negazione stessa della
> vita. Per questo schiere di trivelle, ruspe e motoseghe instancabilmente le
> attaccano, disboscando, scavando, costruendo nuove infrastrutture, nuovi
> luoghi di produzione e di consumo. Qualche scoiattola ribelle però ha deciso
> di abbandonare il livello del suolo, quello delle macchine, dell’asfalto,
> delle fabbriche, per arrampicarsi e tornare a vivere tra le chiome degli
> alberi.
> Dal ritorno tra le chiome l’avanzata del cemento è stata rallentata, in certi
> casi respinta e tra gli alberi si sono aperti nuovi spazi di libertà dove
> immaginare e costruire altri mondi e altri modi di abitare e difendere i
> territori che viviamo.
> È in uno di questi spazi che ci incontreremo.
PROGRAMMA
Tutti i giorni da lunedì mattina laboratori di arrampicata e costruzione di
strutture sospese.
Punta alle 9.30 per iniziare i laboratori.
Oltre ai laboratori di arrampicata e costruzione:
SABATO 24
15.00 Presentazione della settimana
Allestimento del campo
19.00 Serata conviviale
DOMENICA 25
10.00 Alla scoperta del bosco. Passeggiata per esplorare il luogo, apprenere
alcune basi di riconoscimento degli alberi, del loro stato di salute e qualche
rudimento di cura del bosco.
20.00 La guerra parte da qui. Se la lotta contro la guerra ci fa provare una
certa impotenza, c’è qualcosa di concreto, tangibile e vicino a noi da
contrastare. Otre all’industria bellica sui nostri territori, il riarmo passa
infatti anche attraverso la digitalizzazione, la transizione energetica e in
generale la costruzione di nuove infrastrutture. Parliamone.
LUNEDì 26
10.00 Come ci raccappezziamo nel bosco? Laboratorio di orientamento e mappatura
collettiva.
MARTEDì 27
20.00 Critica della ragion ecologica. Per pensare insieme le potenzialità e i
limiti delle lotte boschive e riflettere sui nostri diversi approcci, dalla
militanza all’attivismo.
VENERDì 30
Fuga nel bosco. Da sempre eretiche, banditi, fuorilegge si sono rifugiate nelle
foreste per sfuggire a guerre, persecuzioni e imperi per vivere più liberamente.
Uno spazio per immaginare scenari e possibilità dell’oggi e del domani.
SABATO 31
Pomeriggio di giochi tra i rami e nel sottobosco.
& Festa silvana
DOMENICA 1
smonto