DALL'EQUO CANONE AL DDL.1660: COS'È SUCCESSO ALLE POLITICHE SULL'ABITARE?
Spazio Popolare Neruda - Corso Ciriè 7, 10124, Torino
(mercoledì, 20 novembre 18:30)
Come è stato possibile che dalle grandi lotte per il diritto all'abitare e
l'accesso alla casa si sia giunti alle più capillari e diffuse possibilità di
speculazione sugli immobili?
Dall'eliminazione dell'equo canone al ddl 1660, le riforme sull'abitare hanno
seguito con costanza la stessa direzione: la trasformazione della casa da
diritto inalienabile a merce e opportunità di profitto.
Sempre più privatizzazioni e concessioni alle proprietà, sempre meno tutele e un
welfare sempre più precario e intricato per chi ne ha necessità.
Cosa prevede il ddl 1660 sulla questione dell'abitare?
Abbiamo seguito molti dibattiti intorno alla profonda matrice repressiva del
decreto rispetto all3 attivist3 e al diritto al dissenso.
Nel dibattito sui media mainstream, però, sentiamo spesso come sulla questione
casa si tenda sempre a giustificare la parte sull'inasprimento delle pene per
chi è sotto sfratto e per chi supporta le famiglie in difficoltà.
Proviamo a conoscere quanto previsto da quest'ultimo decreto per capire cosa
cambierà e perché è un attacco diretto al diritto all'abitare.
Vogliamo provare a riassumere la tendenza degli ultimi decenni a approfondire la
parte sulla casa del ddl1660 per costruirci gli strumenti adeguati a contrastare
l'ennesima riforma che attacca il diritto alla casa.
Pensiamo che il modo più efficace di contrastare questo decreto e questa
tendenza sia lottare per un accesso alla casa equo!
Cosa significa?
Impegnarci insieme affinché il costo degli affitti sia bloccato e accessibile
per tutt3, affinché si interrompano le agevolazioni per affitti brevi e
turistici garantendo l'accessibilità alle case per student3 e lavorator3
temporane3, affinché l'accesso alle case popolari sia garantito, rimettendo in
opera a questo scopo gli appartamenti inagibili e sfruttando il vuoto
immobiliare su cui molti papalzzinari speculano, affinché le esecuzioni di
sgomberi e
sfratti siano bloccati fino a quando non vengano trovate soluzioni adeguate per
le persone coinvolte!
Tag - Diritto alle città
INTESSERE RIVOLUZIONI FEST
Csoa Gabrio - Via Millio 42, Torino (venerdì, 3 novembre 18:00)
Intessere Rivoluzioni fest
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Intessere Rivoluzioni arriva alla sua terza edizione, nel perpetuo tentativo di
dar voce alla parte attiva e critica nei confronti del sistema produttivo,
riproduttivo e repressivo capitalista.
Per questo crediamo che le diverse Resistenze non possano rimanere isolate, ma
debbano unirsi e contaminarsi, così da diventare motrici di un radicale
cambiamento della società. Il ruolo di guida politica non ci compete, né ci
piace. A questo preferiamo intrecciare le molteplici istanze resistenti affinché
siano comprensibili all’esterno e possano essere fatte proprie da tutt*.
Una due giorni non inquadrabile nella mera cornice di un festival, ma come il
traguardo di un lungo percorso di formazione interno contaminato da una
moltitudine di saperi che abbiamo incontrato durante il sentiero di
elaborazione.
Quest’anno i fili della nostra tessitura prendono origine dalla grande matassa
del diritto alla città, luogo dove le contraddizioni del sistema capitalistico
emergono maggiormente; intrecceremo quindi le centinaia di lotte che si
inseriscono in questo contesto, dalla lotta per il diritto alla casa fino alle
battaglie contro l’incalzante speculazione, passando per la tematica ecologica,
del ricatto salariale e repressivo.
Quest’anno il nostro telaio torna ad essere multiforme e colorato:
abbiamo deciso di non sciogliere questi nodi solamente attraverso dibattiti e
tavoli di confronto, ma di affrontarli anche da angolazioni più isolate,
attraverso l’aiuto di mostre fotografiche, cinema, workshop e teatro.
Intessere Rivoluzioni è un tentativo di formazione e contaminazione orizzontale,
intersezionale e libera, è una parte di quel sapere rivoluzionario che provano
sistematicamente a seppellire, non sapendo che un seme non appassisce
sottoterra.
Siamo il seme che minaccia la stucchevole stabilità del presente,
perché solo in questo modo si può cambiare il futuro.
Siamo convintə che una molteplicità di voci in campo possano solo arricchire e
abbellire quanto creato, per questo Intessere acquista di significato grazie a
chi decide di attraversarla, di mettersi in gioco e partecipare.
Proviamo quindi a immaginare un mondo differente, in un contesto in cui
l’imprevedibile ha già lacerato la tela dell’inevitabile.
Proviamo insieme a immaginare ciò che per moltə resta ancora inimmaginabile!
CI VEDIAMO IL 3-4 NOVEMBRE
CSOA GABRIO