Nell’estate 2025 la città di Torino ha visto l’inizio del dibattimento in primo
grado per i 19 imputatx accusatx di devastazione e saccheggio per i fatti
relativi al corteo che…
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Torino, Settembre 2025 Il 4 Marzo 2023 un corteo attraversava il centro di
Torino: al fianco di Alfredo Cospito, compagno anarchico ai tempi in sciopero
della fame da cinque mesi…
Accusato del “reato” di abbraccio, l’avvocato scrive al consiglio di disciplina
dell’Ordine di Roma rivendicando il ruolo e la missione più elevata che un
avvocato possa recitare nella sua funzione difensiva di Valentina Stella da il
dubbio Accusato del “reato” di abbraccio, l’avvocato scrive al consiglio di
disciplina dell’Ordine di Roma per archiviare il caso: […]
La Corte europea dei diritti umani accoglie il ricorso di un detenuto in 41bis
contro l’ordinanza, non sufficientemente motivata dal Dap, che proroga oltre i
limiti di legge le limitazioni alla sua corrispondenza. di Eleonora Martini da
il manifesto Per la seconda volta nel giro di tre mesi, la Corte europea dei
diritti dell’uomo condanna […]
Ai primi di luglio i giudici che presiedono la sezione di sorveglianza hanno
rinnovato, all’ex appartenente alle nuove Br, Marco Mezzasalma il regime
detentivo del famigerato 41 bis per i prossimi quattro anno. di Michele Franco
da Contropiano Ancora una volta – come avviene da oltre 20 anni – verso Marco
(ed altri pochi compagni) […]
Intervista a Flavio Rossi Albertini, legale di Alfredo Cospito “segnalato”
all’ordine degli avvocati dalla direzione del carcere di Sassari per un saluto.
“Gli riconosco la dignità di essere umano, che è un principio cardine della
nostra cultura e gli esprimo la mia vicinanza perché ritengo ingiusto per lui il
41 bis” di Michele Gambirasi da […]
Flavio Rossi Albertini legale di Alfredo Cospito, saluta il suo assistito con
una stretta di mano e due baci sulle guance, il direttore del carcere di
Sassari/Bancali lo segnala all’Ordine degli Avvocati per eventuali provvedimenti
disciplinari Una stretta di mano e due baci sulle guance. Così l’avvocato Flavio
Rossi Albertini, lo scorso maggio, ha salutato […]
Il Tribunale di Milano ha condannato a 10 anarchici a pene fra 1 anno e 6 mesi e
4 anni e 7 mesi di reclusione per la manifestazione in solidarietà di Alfredo
Cospito e contro il 41 bis dell’11 febbraio 2023 a Milano Oggi a Milano la
sentenza di primo grado del processo per il […]
Il 4 Marzo 2023 un corteo in solidarietà allo sciopero della fame di Alfredo
Cospito – intrapreso il 17 Ottobre 2022 contro 41 bis ed ergastolo ostativo – ha
attraversato…
Ad Alfredo Cospito, l’anarchico detenuto al 41bis, è stato vietato l’acquisto
dei vangeli apocrifi e di libri di fisica e fantascienza. Per la direzione del
carcere di Sassari. dov’è recluso, i libri sono pericolosi.
di Frank Cimini da l’Unità
Nel caso specifico parliamo di un testo sui vangeli apocrifi, uno di fisica
quantistica e due di fantascienza. La direzione del carcere di Sassari Bancali
ne ha vietato l’acquisto all’anarchico Alfredo Cospito adducendo un parere
negativo dell’autorità giudiziaria che non vi sarebbe stato secondo i difensori,
i quali hanno presentato ricorso. Sarà celebrata un’udienza per stabilire se
Cospito può avere quei libri perché evidentemente la giustizia ha tempo da
perdere.
“Nell’ultimo mese – spiega l’avvocato Flavio Rossi Albertini – a Cospito era
stato negato pure l’acquisto di un Cd musicale. Era stato negato l’accesso alla
biblioteca del carcere che non aveva neppure provveduto a ritirare
tempestivamente un pacco inviatogli dalla sorella, determinandone il rinvio al
mittente”. In relazione all’accesso alla biblioteca la direzione della prigione
spiegava che il “disguido” era stato generato da problemi organizzativi interni
e che sarebbe stato emesso apposito ordine di servizio. Le condizioni di
detenzione dì Cospito ristretto al 41bis sono peggiorate non proprio per caso
dopo la condanna in primo grado per rivelazione del segreto d’ufficio del
sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro delle Vedove per la vicenda
delle intercettazioni ambientali divulgate in Parlamento, delle conversazioni
tra Alfredo e gli altri reclusi che all’epoca facevano parte del “gruppo di
socialità”.
Altre “coincidenze” che viene da pensare possano avere il loro peso in questa
vicenda sono le dimissioni alla fine del dicembre scorso del direttore del Dap,
Giovanni Russo, che aveva testimoniato non proprio a favore di Delmastro nel
processo a suo carico, e ancora, il ritorno al comando della sezione 41bis di
Bancali del graduato del gruppo operativo mobile che era stato trasferito
proprio per il suo coinvolgimento nella faccenda delle intercettazioni.
Alfredo Cospito sta continuando a pagare sulla propria pelle il lunghissimo
sciopero della fame per protestare contro il 41bis non solo e non tanto per sé
ma per gli altri 700 detenuti ai quali viene applicato. Le simpatie suscitate
dal digiuno avevano messo in imbarazzo il sistema che da allora si sta
vendicando. Era stato considerato una sorta di sciopero della fame “a scopo di
terrorismo”. La storia dei libri negati è solo l’ultimo episodio di una lunga
serie. Negare la possibilità di leggere rappresenta una tortura ulteriore. Libri
pericolosi. Negli anni ‘70 un bambino spiegava l’arresto del padre “terrorista”
dicendo: “Aveva troppi libri in casa”.
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