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[2024-12-10] Presidio al comune! Salviamo il Meisino! @ Piazza Palazzo di Città 14
PRESIDIO AL COMUNE! SALVIAMO IL MEISINO! Piazza Palazzo di Città 14 - Piazza Palazzo di Città 14 (martedì, 10 dicembre 14:00) PRESIDIO AL COMUNE! FACCIAMOCI SENTIRE Martedì 10 dicembre, mentre nella sala Orologio si terrà l'audizione della Consulta per l'Ambiente e il Verde sul progetto Centro per l'educazione sportiva e ambientale al Meisino, saremo presenti come Comitato sia all'incontro che in presidio sotto la sede del Comune per ribadire la nostra opposizione totale e irrevocabile. Non solo non esistono modifiche che possano risolvere criticità e contraddizioni congenite al progetto, ma a quasi tre mesi dall'inizio dei lavori - tre mesi di mezzi pesanti in una ZPS, interventi inutili e impattanti sul suolo, militarizzazione degli spazi pubblici, potature e tagli - una vera mediazione tra diverse istanze non è più neanche pensabile. Il progetto va fermato, i cantieri vanno chiusi! Importante per tutte e tutti esserci, in difesa del Meisino e degli spazi verdi di Torino. Ci vediamo martedì in piazza Palazzo di Città alle 14! 🦔
December 8, 2024 / Gancio
Sgomberato il presidio degli ulivi a Selargius ma la lotta va avanti
Ieri mattina il presidio permanente che occupava i territori che saranno oggetto di cantierizzazione per la costruzione del cavidotto chiamato Thyrrenian Link a Selargius, vicino a Cagliari, è stato sgomberato alle prime luci dell’alba. Si ricorda la vicenda per la suggestiva iniziativa di rimpiantumazione degli ulivi sui terreni a seguito dell’intervento degli operai di quest’estate, […]
November 21, 2024 / Radio Blackout 105.25FM
[2024-11-23] Apericena + Lavori ai Mulini @ Presidio Sole e Baleno
APERICENA + LAVORI AI MULINI Presidio Sole e Baleno - San Giuliano di Susa (sabato, 23 novembre 18:30) Non prendete appuntamenti per questo fine settimana e raggiungeteci nei presidi No Tav per due giornate di iniziative! SABATO 23/11 dalle ore 18,30 apericena condiviso al Presidio di San Giuliano DOMENICA 24/11 dalle ore 10,30 pranzo e lavori al presidio dei Mulini. Avanti No Tav!
November 21, 2024 / Gancio
A che punto è la lotta contro l’eolico in Sardegna?
La Sardegna si mobilita per proteggere il proprio territorio dall’invasione indiscriminata di pale eoliche e pannelli fotovoltaici in molti modi, da molto tempo. La scorsa estate questa lotta ha avuto un’accelerazione per l’arrivo delle prime pale eoliche al porto industriale di Oristano–Santa Giusta. Lì, dopo il tam tam per l’arrivo delle pale, alte circa 120 […]
November 19, 2024 / Radio Blackout 105.25FM
[2024-11-03] PRESIDIO AL CARCERE LORUSSO E CUTUGNO - CONTRO I MILLE VOLTI DEL RAZZISMO DI STATO @ capolinea del 3
PRESIDIO AL CARCERE LORUSSO E CUTUGNO - CONTRO I MILLE VOLTI DEL RAZZISMO DI STATO capolinea del 3 - largo vallette (domenica, 3 novembre 16:30) PRESIDIO AL CARCERE LORUSSO CUTUGNO, TORINO 3 NOVEMBRE // RITROVO AL CAPOLINEA TRAM 3, ORE XX CONTRO I MILLE VOLTI DEL RAZZISMO DI STATO Il 7 maggio del 2016 si svolgeva al Brennero una giornata di lotta contro la decisione dello Stato austriaco di erigere un muro sul confine con lo Stato italiano. Nelle teste e nei cuori di chi quel giorno si è battuto, al di là di ogni garanzia di successo, era ed è scolpito un obiettivo: abbattere i muri che dividono i popoli e sconvolgere la pace sociale che unisce le classi. Dopo quella giornata molti compagni e compagne sono stati processati arrivando a condanne molto pesanti. Qualche anno più tardi, motivato da un razzismo di Stato ormai divenuto incandescente, il fascio-leghista Traini, ex candidato della Lega, sparava contro chiunque avesse la pelle nera per le strade di Macerata. Otto giorni più tardi il tour elettorale di Salvini prevedeva una tappa a Rovereto. Per chi aveva deciso che fosse inaccettabile la presenza di quello che a tutti gli effetti era il mandante di quell’infamia, gli scontri con la polizia non sono stati che la logica conseguenza. In seguito a questi due momenti di lotta Giulio, nostro compagno, si trova ora in carcere a Torino con una condanna di 4 anni e 3 mesi. Oggi che la prigione a cielo aperto di Gaza ci mostra lo scopo reale di ogni frontiera, tanto più brutale quanto più è materialmente eretta, che i coloni sionisti ci fanno vedere quale brutalità può raggiungere il razzismo di Stato; oggi che con il ddl 1660 la guerra dichiarata contro chiunque decida di alzare la testa si rende sempre più esplicita; oggi che in nome di una “sicurezza” che è esclusivamente quella dei padroni che ci stanno portando verso il baratro, le barriere sono come poche altre volte nella storia l’emblema del nostro presente e il razzismo di Stato ne è una delle espressioni. Scegliere da che parte stare è già l’inizio di una libertà possibile. Giulio lo ha fatto, e noi saremo al suo fianco. A seguito di ciò, pensiamo sia imprescindibile concludere la mobilitazione nazionale contro le molteplici forme del razzismo di Stato, sotto le mura del carcere di Torino, per provare a rendere il più materiale possibile la nostra solidarietà verso chi è costretto a subire la violenza della detenzione penale. «Di una cosa però sono certo: la sola forma di sicurezza che mi avvantaggia nei confronti della fine, la trovo negli altri, in chi mi sta in prossimità. Questa peculiare inclinazione, la solidarietà (che trovo riflessa nelle pupille di ognuno di voi), mi offre un’integrità inscalfibile».
October 26, 2024 / Gancio