I conflitti attorno all’acqua sono più che mai evidenti, ma da sempre i regimi e
i governi cercano di controllare l’aspetto del territorio attraverso lavori
idraulici come dighe o bonifiche per controllare la popolazione, sia locale, sia
nazionale attraverso la propaganda. Modificare il territorio significa
espropriare intere comunità delle loro ricchezze naturali e dell’economia
consuetudinaria su cui si reggono e portano sempre a una militarizzazione e ad
un accentramento del potere che difficilmente potrebbe imporsi in territori
impervi come le montagne o le paludi. Prendiamo ad esempio l’abbassamento del
lago di Sevan riportato da Giulio Burroni nell’articolo “acqua sovrane, di
guerra e di propaganda” uscito su Il Tascabile
(https://www.iltascabile.com/scienze/acque-sovrane-guerra-propaganda/)
Il libro “gli uomini pesce” ed. Einaudi vede protagonisti Antonia e Sonic alla
scoperta dei segreti lasciati da Ilario Nevi, partigiano regista e attivista
ambientale, nonchè nonno di Antonia. Nell’estate della più grande siccità degli
ultimi anni, il Po si è ritirato fino a diventare un rigagnolo, mentre la
stagione estiva impazzava nel vicino litorale ferrarese, l’ambiente paludoso del
Delta ha mostrato tutta la sua fondamentale importanza. Un territorio difficile,
costretto a ritardatarie bonifiche e che ha visto uno dei pochissimi casi di
guerra partigiana combattuta su barche. La storia di Ilario racconta tutto
questo: la resistenza, ambientale e antifascista, di un territorio unico. Gli
uomini pesce, disegnati come mostri, sono in realtà i difensori popolari dei
territori, mostri che preservavano le acque e che hanno limitato l’espansione
antropologica in territori difficilmente accessibili.
Ne parliamo con l’autore Wu ming1 (e ci scusiamo per la qualità della diretta)
Qualche lettura tratta da “addio alle valli” di Francesco Seratini, poeta
romagnolo che racconta la vita delle genti e dell’ambiente del Delta del po.
Tag - acqua
I PFAS sono un gruppo estremamente ampio di sostanze impiegate in molti ambiti
industriali, dalla produzione di pentole antiaderenti alla costruzione di
protesi mediche, passando per la realizzazione di componenti meccanici per il
settore automobilistico e per la produzione di materiali resistenti agli incendi
e agli agenti atmosferici per l’edilizia. Nell’ampio universo dei composti […]
ACQUE INQUINATE DAI PFAS IN VALSUSA E PIEMONTE
Piazza della stazione di Bussoleno - .
(venerdì, 24 gennaio 18:00)
Rilanciamo l'appuntamento di QUESTO Venerdì alle 18 in piazza della Stazione a
Bussoleno, per mobilitarsi sulla questione delle acque inquinate dai PFAS in
Valsusa e Piemonte.
https://www.notav.info/post/comitato-acqua-sicura-analisi-dei-pfas-nelle-acque-potabili-di-235-comuni-italiani-bussoleno-il-comune-record-in-italia-per-quantita-di-pfoa-e-una-sostanza-cancerogena-venerdi-24-01-ore-18/
#lottaambientalista
#territorio@cazafeu
#inquinamentodaPFAS
In questi giorni la Basilicata, in particolare la rete di 29 comuni in provincia
di Potenza, è rimasta senz’acqua: sono ancora in corso i razionamenti e questa
crisi idrica senza precedenti lascia a secco più di 140mila persone. Fino a poco
tempo prima la rete era approvvigionata attraverso il lago Camastra, invaso
artificiale, oggi prosciugato. […]
Il torrente Vanoi, al limite tra Veneto e Trentino, nel suo tratto che scorre in
Val Cortella, è minacciato da un progetto di invaso idraulico dai costi
ambientali ed economici enormi. E’ l’effetto della guerra dell’acqua, un
conflitto già reale ed attuale legato alla siccità, tra esigenze produttive ed
idriche della Pianura Padana e le […]
Pubblichiamo un articolo tradotto dal magazine israeliano +972 che descrive come
a Gaza, Israele ha trasformato l’acqua in un’arma di distruzione di massa.
Negando ai palestinesi l’acqua potabile dall’inizio della guerra, Israele ha
creato una crisi sanitaria senza precedenti e rischia di causare danni ecologici
irreversibili. +972 Magazine è una rivista online indipendente e senza […]
Il territorio dell’Iraq, “culla della cività” grazie alla presenza dei fiumi Tigri ed Eufrate, si sta progressivamente impoverendo d’acqua. Le sue feconde paludi mesopotamiche stanno venendo prosciugate. Chi ne è la causa? È da questa domanda che inizia l’inchiesta condotta da Sara Manisera e Daniela Sala, pubblicata su Irpimedia: “Iraq senz’acqua: il costo del petrolio […]