Tag - Zona San Paolo Antifascista

[2024-11-23] Lettura con Iacopo Ricci autore del libro "Sedici Corde" + allenamento boxe @ Palestra Popolare Dante Di Nanni
LETTURA CON IACOPO RICCI AUTORE DEL LIBRO "SEDICI CORDE" + ALLENAMENTO BOXE Palestra Popolare Dante Di Nanni - Via Millio 42, Torino (sabato, 23 novembre 16:30) Il 23 novembre la palestra popolare Dante di Nanni ospiterà Iacopo Ricci, autore del libro "Sedici corde" edito da Red Star press e allenatore della palestra popolare "La popolare palestra indipendente" di Roma all'interno dello spazio Acrobax. La giornata inizierà con lettura di alcuni pezzi del libro, seguita da un allenamento condiviso di pugilato. Siamo molto felici di poter ospitare Iacopo e questo evento sarà un'occasione per condividere pratiche, idee e prospettive sulla boxe popolare, sia a parole durante la presentazione sia a pugni durante l'allenamento 🥊 Vi aspettiamo numeros3 sabato 23 novembre dalle 16:30 al CSOA Gabrio, via Millio 41 Lunga vita allo sport popolare!
November 6, 2024 / Gancio
[2024-04-21] Passeggiata rumorosa @ Pedonale Dante Di Nanni
PASSEGGIATA RUMOROSA Pedonale Dante Di Nanni - Via Dante Di Nanni (domenica, 21 aprile 21:00) Passeggiata rumorosa transfemminista! A un anno e mezzo di distanza chiediamo nuovamente a tuttə, sorelle, compagnə di unirsi a noi e attraversare le strade di Borgo San Paolo. Pochi giorni fa un'altra donna è stata stuprata, violentata dentro l'androne di un palazzo. A poche centinaia di metri da un presidio con 7 camionette e altri mezzi ausiliari delle FFOO chiamato a difendere la legalità e la sicurezza del quartiere. Ci fa vomitare attraversare strade piene di inutili sbirri, non ci fa sentire sicure, ci fa incazzare perchè nel frattempo noi moriamo e veniamo abusate e la risposta machista di questore e politicanti vari è un insulto che non siamo più disposte ad accettare nel silenzio. Siamo arrabbiate perché non è possibile che nessun abbia sentito nulla in una zona altamente popolata come la nostra. Non è possibile che questa violenza si sia perpetrata nell'indifferenza. Come un anno e mezzo fa ribadiamo tuttə assieme che le strade sicure le facciamo noi, con i nostri corpi e la nostra sorellanza. Sorella non sei sola. Sorellə insieme siamo più forti. Vi aspettiamo piene di rabbia domenica 21 alle ore 21.00 all'imbocco di dante di Nanni pedonale Piazza Sabotino. Facciamoci sentire.
April 19, 2024 / Gancio
[2024-04-14] Passeggiata Resistente - Pian del Lot @ Piazza Zara
PASSEGGIATA RESISTENTE - PIAN DEL LOT Piazza Zara - Piazza Zara (domenica, 14 aprile 10:30) Domenica 14 aprile 2024 ricordiamo insieme l'eccidio di Pian del Lot, la più sanguinosa strage commessa 80 anni fa dagli occupanti nazisti e dai traditori fascisti. Porta con te gli scarponi e il pranzo al sacco per attraversare i luoghi della resistenza nel cuore della collina. Ritrovo ore 10:30 piazza Zara, rientro nel pomeriggio sempre in Piazza Zara "Non è la coscienza degli uomini Che determina la loro vita, Ma le condizioni della loro vita Che ne determinano la coscienza." Marx, Per la critica dell’economia politica Ottanta anni dopo uno dei peggiori crimini nazisti avvenuti nel torinese ripercorreremo alcuni sentieri collinari fino ad arrivare al luogo del vile massacro, il Pian del Lot. Confidiamo di riuscire a slegarci dalla mera e sterile commemorazione, per immergerci e fare nostra questa storia, ripercorrendola dagli scioperi che infiammarono la città nel marzo 1944 fino alla vile uccisione di 27 giovani uomini, condannati a morte per le loro idee di libertà. Consapevoli che semplificando si rischia di museificare la storia, noi vogliamo ridare complessità a vicende che meritano di essere liberate dalle ingessate parate istituzionali, per trovare nuova vita altrove e dentro di noi. L'attenzione sarà sulle passioni, le speranze, il coraggio e i dubbi delle persone che hanno scelto di combattere la guerra partigiana. Solo tenendo conto di queste emozioni possiamo avvicinarci a comprendere come un presente incalzante possa renderti eroe tuo malgrado; un eroe i cui contorni non sono delineati (solo) da grandi azioni eclatanti, ma anche da clandestine operazioni quotidiane e sistematiche, che hanno permesso all'organizzazione partigiana di inceppare la mortifera macchina nazifascista. Un'organizzazione che ha concesso a chi vi ha preso parte di immaginare un orizzonte in un tempo in cui presente e futuro sembravano sequestrati, un'organizzazione che ha fatto delle piccole azioni capillari e mirate una delle sue colonne portanti. Ricordare per agire, non per commemorare. Siamo profondamente convintə che deeroicizzando queste storie e ripercorrendo le scelte che hanno portato delle persone a dedicare la loro vita a questa lotta potremo riattualizzare e risignificare quegli anni e quelle esperienze. Perché anche la memoria, gli ideali e le utopie subiscono l'usura del tempo, sta noi mettere in campo le operazioni di manutenzione per evitare la loro contaminazioni e corruzione. In un contesto locale di governo fascista, dove i diritti alla libertà di scelta e autodeterminazione vengo minati ogni giorno, dove i confini degli stati nazioni sono resi sempre più impermeabili e la repressione del dissenso sempre più pesante , sentiamo la necessità di ricordarci ancora una volta che la politica sta anche nei gesti di quotidiana solidarietà e resistenza, nel non voltarsi dall'altra parte, nel riconoscersi parte di una comunità che lotta per una società più giusta per tuttə. Ampliando ad un contesto globale di crisi climatica, crescente divario sociale, precarizzazione lavorativa, guerre guerreggiate o minacciate e genocidi, troviamo necessario far emergere ed evidenziarequindi fondamentale ricordarsi come anche (apparentemente) piccole azioni organizzate possano inceppare gli schiaccianti ingranaggi capitalisti, permettendoci di uscire dall'impasse dell'impotenza, generando nuovi orizzonti inaspettati. Fra tuttə sappiamo tutto. Fra tuttə possiamo tutto.
April 4, 2024 / Gancio
[2024-04-16] Presentazione del testo "Oltre la fabbrica dell'esclusione" e discussione con l'autrice + Cena benefit Ilaria Salis @ Csoa Gabrio
PRESENTAZIONE DEL TESTO "OLTRE LA FABBRICA DELL'ESCLUSIONE" E DISCUSSIONE CON L'AUTRICE + CENA BENEFIT ILARIA SALIS Csoa Gabrio - Via Millio 42, Torino (martedì, 16 aprile 19:00) Visto il dilagare continuo di governi autoritari neo-fascisti in Europa e nel mondo, in preparazione al 25 Aprile di quest'anno, abbiamo sentito la necessità di riportare l'attenzione contro la normalizzazione dell'istituzione carceraria come strumento repressivo di dissenso politico e controllo sociale.  La situazione nelle carceri italiane è insostenibile, crescono i numeri dex detenutx di ogni età e provenienza mentre il dibattito circa il suo superamento è pressoché nullo.  In concomitanza, Ilaria Salis, compagna antifascista, è detenuta in Ungheria in condizioni disumane, con il rischio di una condanna fino a 24 anni di reclusione per essersi opposta al nazifascismo. Per queste ragioni e molte altre sentiamo l urgenza di tornare a parlare di detenzione nell' unico modo che riteniamo degno politicamente: la sua abolizione.  Nell'ottica di rompere il silenzio che da sempre caratterizza questo tema, vogliamo immaginare insieme un mondo senza carceri per provare a costruirlo, per non considerarla più una semplice utopia. Lo faremo a partire dal testo "Oltre la fabbrica dell esclusione" dove l'autrice, Ludovica Cherubini Scarafoni, dialogherà con Giuseppe mMsconi (ex docente, attivista e fondatore di no prison). A seguire la cena benefit il cui ricavato andrà a supportare le spese legali di Ilaria Salis.
April 4, 2024 / Gancio
[2024-04-11] Presentazione del libro Storia passionale della Guerra Partigiana e discussione con l'autrice Chiara Colombini @ Pedonale Dante Di Nanni
PRESENTAZIONE DEL LIBRO STORIA PASSIONALE DELLA GUERRA PARTIGIANA E DISCUSSIONE CON L'AUTRICE CHIARA COLOMBINI Pedonale Dante Di Nanni - Via Dante Di Nanni (giovedì, 11 aprile 18:30) "Ci vuole fegato per esporsi al rischio n di morire,per decidere di uccidere e per assumersi la responsabilita di scelte laceranti.  Ma avere coraggio non cancella ansie, dubbi, scoramenti . Coraggio e paura, tormenti e determinazione sono inscindibili, sono le due facce di una stessa medaglia.  E ci vuole fegato anche per sopportare questa continua altalena tra poli opposti, per scegliere liberamente di viverla [...]." estratto dal libro Storia passionale della Guerra Partigiana, Chiara Colombini. Se quest'anno vogliamo provare tuttə pa ridare forma a quei confini eroici della Resistenza, non possiamo esimerci dall'approfondire i sentimenti e le emozioni di coloro che hanno deciso di partecipare attivamente alla guerra di Resistenza, sia imbracciando le armi sia consentendo la sopravvivenza e la riproduzione della vastissima rete clandestina partigiana. Questo libro racconta bene il groviglio di sensazioni che, ogni giorno, chi compiva operazioni illegali era costrettə a districare, facendo della speranza una disciplina e non abbandonandosi all'"insoddisfazione, rabbia e esasperazione" che Chiara Colombini riporta in maniera molto accurata. Ci vediamo giovedì 11/04 alle ore 18:30 in via Dante di Nanni pedonale  per dibatterne insieme all' autrice!
April 4, 2024 / Gancio
[2024-02-10] PEDALATA ANTIFA @ Corso Vittorio angolo Via Borsellino
PEDALATA ANTIFA Corso Vittorio angolo Via Borsellino - Corso Vittorio angolo via Borsellino (sabato, 10 febbraio 18:00) La giornata della falsità storica pedalata antifascista Contro ogni fascismo Contro ogni revisionismo storico 10 febbraio ore 18:00 ritrovo Corso Vittorio angolo via Borsellino ogni 10 febbraio, da 20 anni a questa parte, istituzionalmente si dà spazio ad una rilettura tendenziosa della storia in chiave fascista. Con la simbologia di un'altra giornata del ricordo si permette ai fascisti e alle destre di avere agibilità politica, si lascia loro spazio per cancellare a poco a poco la storia, usando una retorica che appiattisce tutti i crimini e tutte le vittime e risparmiandosi così di rendere conto di ciò che davvero è stato il fascismo. Ricordare i "martiri" delle foibe, dimenticando i lunghi anni di occupazione nazifascista della jugoslavia, i campi di concentramento italiani e i 20.000 antifascisti italiani morti combattendo contro quella oppressione, significa riscrivere la storia al servizio di un'idelogia guerrafondaia, violenta e inaccettabile, e non lo permettiamo. Non lasceremo la storia in mano alle destre e alle istituzioni, non lasceremo che il 10 febbraio normalizzi una cieca propaganda fascista, scenderemo in strada per continuare giorno dopo giorno a raccontare e ricordare quello che davvero è stato ed è oggi il fascismo e quella che è stata la resistenza, in italia come in Jugoslavia. NESSUNO SPAZIO AI FASCISTI. CONTRO OGNI REVISIONISMO STORICO CONTRO OGNI FASCISMO CONTRO OGNI STATO DI POLIZIA CONTRO OGNI CONFINE ANTIFASCISTX SEMPRE
February 8, 2024 / Gancio