Fine aprile, due giornalisti italiani del collettivo del centro di giornalismo
permanente si trovavano nella capitale amministrativa del Sahara occidentale,
quando gli è stato comunicato da agenti della sicurezza marocchina che non erano
persone gradite sul territorio. Da lì, è partita una campagna di distorsione
delle informazioni da parte della stampa marocchina, che è stata […]