Rivolte ai tempi del Covid: 12 detenuti morti e 300 anni di carcere Oltre 300
anni di reclusione per devastazione e saccheggio. È la richiesta del pm di Pavia
per …
Estratti dalla puntata del 15 settembre 2025 di Bello Come Una Prigione Che
Brucia GENIE: IL NUOVO CHATBOT DI IDF L’esercito genocidario sionista si sta
dotando di nuovi sistemi di intelligenza artificiale: l’ultimo arrivato è
“Genie” (come il genio della lampada di Aladino che esaudisce i desideri).
Genie, una variante di ChatGPT, si aggiunge […]
Estratti dalla puntata dell’8 settembre 2025 di Bello Come Una Prigione Che
Brucia LEGITTIMAZIONE SIONISTA E MERCATO MILITARE: IL CASO PERUVIANO Andiamo a
osservare il profilo di legittimazione internazionale che Israele riesce a
corroborare attraverso la costruzione di forti interdipendenze in ambito
militare, sorvegliante e cyberwarfare. Un importante esempio di questo processo
è rappresentato […]
Gli affari sporchi di Nordio, Delmastro e Bartolozzi di Luigi Mollo Nel 2025, le
carceri italiane versano in una condizione di emergenza strutturale e
umanitaria. Con una capienza regolamentare di circa 51.300 posti, il numero dei
detenuti ha superato quota 62.500, generando un sovraffollamento medio del +22%.
Alcuni istituti, come quelli di Udine, Verona e […]
Giornata di solidarietà internazionale: riportare Maja a casa!! Traduciamo
l’appello ad una mobilitazione condivisa chiamata dal comitato Free Maja,
lanciando anche a Milano nella giornata di sabato 13 settembre: -16.30 presidio
al consolato tedesco in via Solferino 60 -17.30 dibattito coi comitati
internazionali alla Dogana Occupata di via volta 22, a seguire live e
djset”Vogliamo […]
Torniamo a raccogliere beni di prima necessità per le persone recluse nel CPR.
Mercoledì 10 settembre dalle 16.30 e durante il Festival @solchi Sabato 13 e
domenica 14 settembre
I detenuti sono trattenuti in condizioni invivibili, sia in termini materiali
sia rispetto alla violenza quotidiana a cui sono costretti.
Da dentro chiedono di poter accedere a beni di prima necessità.
Il cibo, “offerto” dal nuovo gestore Sanitalia è, oltre che immangiabile e a
volte scaduto, pieno di psicofarmaci per sedare i reclusi, esattamente come in
passato.
Dentro il cpr c’è uno spaccio alimentare dove i prezzi sono proibitivi (un pacco
di biscotti costa 7€) perché l’unico interesse di Sanitalia è di lucrare sulla
pelle delle persone.
La nostra solidarietà è un’arma, usiamola!
N.B. dopo le prime raccolte infastiditi da questa iniziativa hanno smesso di
ritirarci i vestiti usati, per cui raccogliamo SOLO VESTITI NUOVI
All’alba del 19 maggio 2024, tra le 4:30 e le 6:09, nella cella 214 del
padiglione B del carcere torinese Lorusso e Cutugno, Hamid Badoui si tolse i
lacci delle scarpe e li legò al collo. Quando gli agenti entrarono, alle 6:31,
per lui non c’era più tempo. di Luna Casarotti – Yairaiha ets da […]
Estratti dalla puntata del 25 agosto 2025 di Bello Come Una Prigione Che Brucia
CARCERI: EVASIONI, LETALITA’ E AGGIORNAMENTI WEBUILD Apriamo la puntata con
uno sguardo sulle carceri: tra evasioni, letalità e potenziali trasformazioni
rispetto a estensione “posti gabbia” e ingresso di attori privati. Leggiamo un
comunicato di alcune realtà trevigiane sulla morte di […]
I numeri parlano chiaro e sono impietosi: al 31 agosto 2025 i detenuti nelle
carceri italiane sono 63.167, ben 598 in più rispetto ai 62.569 del mese
precedente. In un solo mese, mentre la politica andava in vacanza, quasi
seicento persone in più si sono aggiunte a un sistema penitenziario già al
collasso. di Damiano […]
Le deportazioni dall’Italia – sia verso i paesi di partenza che la colonia
detentiva in Albania, sia attraverso i cosiddetti rimpatri volontari (che di
consensuale han poco o nulla)…
Superati i 63 mila detenuti di Eleonora Martini da il manifesto «Con 63.019
detenuti presenti è stata sforata la soglia simbolica delle 63 mila presenze in
carcere, a fronte di soli 46.705 posti disponibili, con un sovraffollamento
reale del 134,93%». E con un organico di polizia penitenziaria che soffre di
oltre «20mila agenti mancanti, attese […]
Si terrà questo giovedì 28 agosto alle 19 il presidio «Verità e giustizia per
Danilo Riahi» davanti al carcere di via Santa Bona Nuova a Treviso. La protesta
nasce dalla morte del diciassettenne tunisino, deceduto il 13 agosto
all’ospedale di Treviso dopo un tentativo di suicidio nell’istituto penale
minorile, dove era stato rinchiuso pochi giorni […]