AGGIORNAMENTI DALLA DIGA DI TISHREEN (ROJAVA) CON PRESENTAZIONE DELLA RIVISTA
LEGERIN E CENA BENEFIT PER MEZZALUNA ROSSA KURDISTAN
Kontiki - Via Cigliano, 7 - Torino
(venerdì, 31 gennaio 18:00)
La situazione sulla diga di Tishreen (Siria del Nord Est, DAANES) si sta sempre
più aggravando: quotidianamente vi sono morti e feriti perché lo stato turco
colpisce con droni i pressi della diga, dove da settimane vi è un presidio
popolare pacifico di protesta contro la guerra. Il danneggiamento della diga di
Tishreen, una delle tre dighe sul fiume Eufrate, rappresenterebbe un disastro
economico ed ecologico, poiché costituisce la più importante risorsa di acqua ed
energia per l'intera regione. L'esercito turco vuole neutralizzare le resistenze
sulla diga per poter aprire la strada alla conquista di Kobanê, città simbolo
della lotta contro l'ISIS, e per questo non si fa problemi a bombardare
direttamente su civili, anche quando questi stanno ballando o sono trasportati
in ambulanza.
Per fare fronte a questa crisi umanitaria e informare sulla situazione abbiamo
organizzato per venerdì sera al Kontiki (via Cigliano 7):
🌱 alle 18 presentazione del nuovo numero di Lêgerîn, rivista della gioventù
internazionalista, che tratta proprio del tema dell'ecologia sociale
⭐ alle 20 cena benefit per l'organizzazione di Mezzaluna Rossa Kurdistan, menù
vegano, puoi prenotare al 3345783133
Ci vediamo venerdì!
Tag - Rojava
BASTA ATTACCHI IN KURDISTAN. LIBERTÀ PER OCALAN, PACE IN ROJAVA!
Piazza Castello, Torino - Torino, piazza Castello (domenica, 15 ottobre 16:30)
Basta attacchi in kurdistan. Libertà per Ocalan, pace in Rojava!
[https://gancio.cisti.org/media/240085c5cb97890b8b378109e1b6067a.jpg]
La rivoluzione è sotto attacco! Una nuova escalation militare dello stato
fascista turco si sta rovesciando sulla popolazione civile del Rojava e
dell'amministrazione autonoma del Nord-Est. Il ministro degli esteri turco Hakan
Fidan il 5 Ottobre ha dichiarato che ogni infrastruttura civile del Rojava sarà
considerata obiettivo militare legittimo e infatti si contano già più di 40
località colpite, 15 martiri e molti feriti. Ci uniamo al popolo palestinese, he
in queste ore sta subendo un attacco ideologico da parte di tutto l'Occidente
che diffonde propaganda sionista, criminalizzando e definendo terrorista un
intero popolo che da più di 70 anni resiste alla colonizzazione e al genocidio
condotto da Israele. La popolazione palestinese non è Hamas ed è al fianco della
popolazione che ci posizioniamo!
Siamo contrari ad un'escalation militare combattuta fra stati a discapito delle
popolazioni oppresse in Medio-Oriente e in tutto il mondo. Invitiamo tutta la
popolazione che condivide i valori della democrazia, della coesistenza pacifica
tra i popoli, della solidarietà, dell'ecologia e dell'uguaglianza di genere ad
unirsi in un grande corteo resistente e solidale con la rivoluzione del Rojava e
la popolazione curda, per l'autodeterminazione dei popoli e la pace.
Ci vediamo domenica 15 Ottobre in piazza Castello.