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[2025-01-16] ASSEMBLEA APERTA NAZRA + PROIEZIONE VIAGGIO A GAZA [Piero Usberti, 2024] @ Circolo “Ost Barriera”
ASSEMBLEA APERTA NAZRA + PROIEZIONE VIAGGIO A GAZA [PIERO USBERTI, 2024] Circolo “Ost Barriera” - Via Luigi Pietracqua, 9 (giovedì, 16 gennaio 19:30) Nazra vi dà appuntamento per il rientro dalle vacanze con una serata ospitata da OST Barriera il prossimo 16 gennaio. Alle 19.30 ci incontreremo per un'assemblea aperta, per presentarvi il festival e introdurvi ai numerosi progetti che abbiamo in mente per il 2025. Come ricorderete Nazra Palestine Short Film Festival è un festival indipendente organizzato e pensato interamente da volontari3. Se vuoi contribuire alla diffusione della cultura palestinese, nel modo a te più congeniale, vieni all'assemblea aperta! A seguire riproponiamo la proiezione del lungometraggio Viaggio a Gaza di Piero Usberti, 2024, una magnifica produzione indipendente girata a Gaza prima di ottobre 2023 che ci restituisce tutta l'umanità, la quotidianità e la vita che pullulava prima nella Striscia, nonostante il blocco e l'"occupazione da remoto". Avevamo già proposto questo film in anteprima nazionale durante la seconda giornata di festival al Cinema Massimo lo scorso 7 ottobre ma poiché molt3 di voi erano in piazza, ci teniamo a riproporlo! Vi aspettiamo giovedì 16 gennaio dalle 19.30 Bar e cibo pop Entrata con tessera AICS OST BARRIERA, Via Luigi Pietracqua 9, Torino
January 13, 2025 / Gancio
[2024-12-07] La guerra in casa 5 La scuola va alla guerra @ La Credenza
LA GUERRA IN CASA 5 LA SCUOLA VA ALLA GUERRA La Credenza - Via Walter Fontan 31 Bussoleno (Valsusa) (sabato, 7 dicembre 10:00) LA SCUOLA VA ALLA GUERRA CONTROLLO, IRREGGIMENTAZIONE, PROPAGANDA BELLICA… La guerra è onnipresente. Se qui da noi non si esprime ancora negli orrori del conflitto armato, tutto sembra voler preparare il terreno in questa direzione. Anche a scuola. «Contemporaneamente alla privatizzazione e precarizzazione del sistema educativo, stiamo assistendo a un soffocante processo di militarizzazione delle istituzioni scolastiche e degli stessi contenuti culturali e formativi. Come accadeva ai tempi del fascismo, le scuole tornano a essere caserme mentre le caserme si convertono in aule e palestre per formare lo studente-soldato votato all’obbedienza» (A. Mazzeo). Se non vogliamo ritrovarci assoldati in una guerra altrui, è ora di organizzare la diserzione, il disfattismo, la resistenza. NE PARLEREMO INSIEME, CON ANTONIO MAZZEO (AUTORE DI LA SCUOLA VA ALLA GUERRA, MANIFESTOLIBRI, 2024) E CON ALCUNI REDATTORI DELLA RIVISTA “NUNATAK” SABATO 7 DICEMBRE 2024, ALLE ORE 10:00 ASSOCIAZIONE “LA CREDENZA”, VIA WALTER FONTAN 31, BUSSOLENO https://gancio.cisti.org/event/la-guerra-in-casa-5-la-scuola-va-alla-guerra
November 30, 2024 / Gancio
[2024-12-14] La guerra in casa 6 Disertare la linea del fronte @ La Credenza
LA GUERRA IN CASA 6 DISERTARE LA LINEA DEL FRONTE La Credenza - Via Walter Fontan 31 Bussoleno (Valsusa) (sabato, 14 dicembre 10:00) DISERTARE LA LINEA DEL FRONTE SGUARDI E TESTIMONIANZE SULLA MOBILITAZIONE TOTALE NELLA "GUERRA GIUSTA" INFINITA In epoca capitalista, il fronte di uno Stato in guerra non è solo la trincea o l'industria militare, ma il dispiegarsi di una mobilitazione totale della popolazione da mutare in "massa disciplinata", disponibile a funzionare secondo gli scopi bellici. Nel trionfo contemporaneo della "guerra giusta" – dalle «operazioni di polizia internazionale» del 1990-91, alle «operazione militare speciale» della Russia, «resistenza del "mondo libero"» in Ucraina, «autodifesa» di Israele – coloro che disertano ci forniscono una bussola etica e materiale per opporci al mondo-guerra. C'è ancora un'umanità che si sottrae, anche dentro al complesso scientifico-militare-industriale più sofisticato. Quest'incontro è per informarsi, per supportare i disertori e per confrontarci sulle forme che la mobilitazione totale può assumere, a partire dalla rilevanza della profilazione digitale nel definire i confini della cittadinanza contro gli indisciplinati, come i registri elettronici "Gosuslugi" in Russia e "Oberih" in Ucraina dimostrano e come l'epoca pandemica ci ha mostrato anche qui. INTERVERRANNO: • UN DISERTORE DI KHARKOV PARTE DEL GRUPPO ANARCHICO ASSEMBLY, LEGATO ALLE RETI DI MUTUO APPOGGIO DEI DISERTORI SUL FRONTE RUSSO/UCRAINO • UNA REFUSENIK DI GERUSALEMME PARTE DI MESARVOT, RETE DI SUPPORTO AGLI OBIETTORI DI COSCIENZA IN ISRAELE (IN CHIAMATA) • LE COMPAGNE DI TORINO DISERTA, REDATTRICI DELL'ARCHIVIO CAMPISELVAGGI.NOBLOGS.ORG, SULLA CENTRALITÀ DEL PROGRESSO TECNICO NELLA MOBILITAZIONE ALLA GUERRA A seguire PRANZO BENEFIT per Torino diserta! SABATO 14 DICEMBRE 2024, ALLE ORE 10:00 ASSOCIAZIONE “LA CREDENZA”, VIA WALTER FONTAN 31, BUSSOLENO
November 30, 2024 / Gancio
[2024-11-29] LA VARIANTE UMANA. ASSEMBLEA CONTRO LA GUERRA @ Roma, Università la Sapienza, Aula Autogestita VI
LA VARIANTE UMANA. ASSEMBLEA CONTRO LA GUERRA Roma, Università la Sapienza, Aula Autogestita VI - Facoltà di Lettere e Filosofia (venerdì, 29 novembre 16:30) LA VARIANTE UMANA. GIORNATE DI LOTTA A ROMA. 29 NOVEMBRE, LA SAPIENZA, AULA VI AUTOGESTITA, FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA ASSEMBLEA PUBBLICA "BLOCCHIAMO GLI INGRANAGGI DELLA GUERRA" ORE 16.30
November 23, 2024 / Gancio
[2024-10-08] Contro la riforma del preruolo e tagli all'università @ Campus Luigi Einaudi
CONTRO LA RIFORMA DEL PRERUOLO E TAGLI ALL'UNIVERSITÀ Campus Luigi Einaudi - Lungo D'ora Siena, 100, Torino (martedì, 8 ottobre 17:30) Martedì 8 ottobre alle 17:30 nella main hall del Campus Luigi Einaudi si terrà una prima assemblea per discutere della cosiddetta riforma del preruolo (notizia passata in sordina nel mese di agosto) e di come mobilitarsi per bloccarla. Il governo Meloni ha dato il via libera a una riforma che rende sempre più precario il lavoro di insegnamento e di ricerca. La cosiddetta “riforma del preruolo” renderà ancora più precario il lavoro di insegnamento e di ricerca moltiplicando le forme contrattuali, tutte a tempo determinato e per la maggior parte borse senza tutele. In questo modo sia la didattica che la ricerca accademica si reggeranno sul lavoro precario di persone che per la maggior parte saranno espulse. Per queste ragioni il personale precario dell'università propone quest'assemblea, che si terrà, appunto, martedì 8 ottobre h.17.30 al campus Einaudi per discutere di come attivarsi contro questi provvedimenti.
October 7, 2024 / Gancio
[2024-05-22] ASSEMBLEA PUBBLICA - Mercoledì 22 Maggio Ore 18 - LA REPRESSIONE NON FERMERÀ LE LOTTE @ Palazzo Nuovo
ASSEMBLEA PUBBLICA - MERCOLEDÌ 22 MAGGIO ORE 18 - LA REPRESSIONE NON FERMERÀ LE LOTTE Palazzo Nuovo - Via Sant'Ottavio 20 a Torino (mercoledì, 22 maggio 18:00) ASSEMBLEA PUBBLICA MERCOLEDÌ 22 MAGGIO ORE 18 ATRIO DI PALAZZO NUOVO TORINO LA REPRESSIONE NON FERMERÀ LE LOTTE. ALLA REPRESSIONE RISPONDIAMO CON LA LOTTA. All'alba del 22 aprile 2024, la Digos di Torino eseguiva 19 misure cautelari nei confronti di altrettante/i compagni/e accusati/e, insieme a molti/e altri/e, a vario titolo, di devastazione e saccheggio, violenza e minaccia a pubblico ufficiale, resistenza e istigazione a delinquere. Il tutto con numerose aggravanti e incorniciato dall'ormai noto strumento repressivo del concorso. I fatti imputati risalgono al corteo che si è svolto a Torino il 4 marzo 2023 contro il 41 bis e l’ergastolo ostativo in solidarietà ad Alfredo Cospito in sciopero della fame. Quel momento di piazza era la risposta alla decisione della Corte di Cassazione di confermare la detenzione in 41bis di Alfredo, già in sciopero della fame da più di 4 mesi, e si inseriva all’interno di una mobilitazione internazionale in cui si sono susseguite innumerevoli iniziative e azioni, contro due dei pilastri più coercitivi del sistema giuridico/carcerario italiano volti ad annientare e torturare l’individuo. Questa inchiesta non è stato un caso isolato,in tante città d'Italia le procure non hanno tardato ad attaccare la solidarietà creatasi in quei mesi. A fronte di questo ennesimo tentativo di rendere le lotte di piazza sempre più residuali, reprimere e isolare la solidarietà, è fondamentale incontrarci per discutere in una pubblica assemblea come procedere nel contesto attuale. Del resto, lo Stato ha la necessità intrinseca - sempre più stringente in questi tempi di guerra - di eliminare ogni “moto” contrario all’ordine costituito ed al pensiero unico, di eliminare ogni pratica che ci dia gli strumenti per difenderci e per non farci arretrare. La nostra volontà è quella di rilanciare una risposta collettiva all'ennesimo tentativo di reprimere i momenti di piazza e la conflittualità. Proprio oggi - mentre Israele porta avanti un genocidio trasmesso in mondovisione, mentre l’economia mondiale punta sempre di più sull’industria bellica, mentre la presenza dei militari nei territori è sempre più pervasiva - stare in strada risulta urgente e necessario. Di fronte all'attacco diretto ad ogni forma di conflittualità nel contesto di guerra permanente; di fronte al tentativo dello Stato di criminalizzare le pratiche di piazza; al fianco delle indagate e agli indagati per il corteo del 4 marzo 2023, in solidarietà con Alfredo Cospito in sciopero della fame contro il 41 bis ed ergastolo ostativo. ASSEMBLEA PUBBLICA MERCOLEDÌ 22 MAGGIO ATRIO DI PALAZZO NUOVO TORINO ORE 18:00
May 11, 2024 / Gancio
[2024-05-08] ASSEMBLEA PUBBLICA - Mercoledì 8 Maggio Ore 18 - LA REPRESSIONE NON FERMERÀ LE LOTTE @ Palazzo Nuovo
ASSEMBLEA PUBBLICA - MERCOLEDÌ 8 MAGGIO ORE 18 - LA REPRESSIONE NON FERMERÀ LE LOTTE Palazzo Nuovo - Via Sant'Ottavio 20 a Torino (mercoledì, 8 maggio 18:00) ASSEMBLEA PUBBLICA MERCOLEDÌ 8 MAGGIO ORE 18 ATRIO DI PALAZZO NUOVO TORINO LA REPRESSIONE NON FERMERÀ LE LOTTE. ALLA REPRESSIONE RISPONDIAMO CON LA LOTTA. All'alba del 22 aprile 2024, la Digos di Torino eseguiva 19 misure cautelari nei confronti di altrettante/i compagni/e accusati/e, insieme a molti/e altri/e, a vario titolo, di devastazione e saccheggio, violenza e minaccia a pubblico ufficiale, resistenza e istigazione a delinquere. Il tutto con numerose aggravanti e incorniciato dall'ormai noto strumento repressivo del concorso. I fatti imputati risalgono al corteo che si è svolto a Torino il 4 marzo 2023 contro il 41 bis e l’ergastolo ostativo in solidarietà ad Alfredo Cospito in sciopero della fame. Quel momento di piazza era la risposta alla decisione della Corte di Cassazione di confermare la detenzione in 41bis di Alfredo, già in sciopero della fame da più di 4 mesi, e si inseriva all’interno di una mobilitazione internazionale in cui si sono susseguite innumerevoli iniziative e azioni, contro due dei pilastri più coercitivi del sistema giuridico/carcerario italiano volti ad annientare e torturare l’individuo. Questa inchiesta non è stato un caso isolato,in tante città d'Italia le procure non hanno tardato ad attaccare la solidarietà creatasi in quei mesi. A fronte di questo ennesimo tentativo di rendere le lotte di piazza sempre più residuali, reprimere e isolare la solidarietà, è fondamentale incontrarci per discutere in una pubblica assemblea come procedere nel contesto attuale. Del resto, lo Stato ha la necessità intrinseca - sempre più stringente in questi tempi di guerra - di eliminare ogni “moto” contrario all’ordine costituito ed al pensiero unico, di eliminare ogni pratica che ci dia gli strumenti per difenderci e per non farci arretrare. La nostra volontà è quella di rilanciare una risposta collettiva all'ennesimo tentativo di reprimere i momenti di piazza e la conflittualità. Proprio oggi - mentre Israele porta avanti un genocidio trasmesso in mondovisione, mentre l’economia mondiale punta sempre di più sull’industria bellica, mentre la presenza dei militari nei territori è sempre più pervasiva - stare in strada risulta urgente e necessario. Di fronte all'attacco diretto ad ogni forma di conflittualità nel contesto di guerra permanente; di fronte al tentativo dello Stato di criminalizzare le pratiche di piazza; al fianco delle indagate e agli indagati per il corteo del 4 marzo 2023, in solidarietà con Alfredo Cospito in sciopero della fame contro il 41 bis ed ergastolo ostativo. ASSEMBLEA PUBBLICA ATRIO DI PALAZZO NUOVO TORINO ORE 18:00
May 5, 2024 / Gancio
[2024-03-06] Puoi fidarti dell'acqua di Smat ? @ Chiomonte
PUOI FIDARTI DELL'ACQUA DI SMAT ? Chiomonte - - (mercoledì, 6 marzo 20:30) MERCOLEDI’ 6 MARZO 2024, ORE 20.30 AL TEATRO CA’ NOSTRA DI CHIOMONTE, VIA GIAGLIONE 3 I valori rilevati dai prelievi SMAT e pubblicati da Greenpeace sono preoccupanti: in tutti i paesi della Valle di Susa si riscontrano valori elevati di PFAS, prodotti chimici che non esistono in natura e che in alcuni casi (come nel caso del PFOA) sono certamente cancerogeni. I PFAS (Poly Fluoro Alkyl Substances) vengono utilizzati nel ciclo di produzione industriale. Tra le altre cose, sono impermeabilizzanti, lubrificanti, e fortemente resistenti al calore. Ma l’altra faccia della medaglia è che queste sostanze, una volta depositate nell’ambiente o nei corpi, non possono essere smaltite. Per questo vengono anche chiamati inquinanti eterni. SMAT sostiene che la situazione è sotto controllo: poiché i valori complessivi sono al di sotto della soglia prevista dalla legge (100 ng/l), non ci sarebbe nulla di cui preoccuparsi. Ma è davvero così? Una sostanza cancerogena è cancerogena, punto e basta. Non c’è legge che tenga. È urgente capire come si è arrivati a questa situazione e interrompere definitivamente le attività che ne sono responsabili e che avvelenano le nostre acque, mettendo a repentaglio la salute di tutte e tutti. Ne parleremo con: * Greenpeace Piemonte * Comitato Stop Solvay * Comitato Mamme No Pfas * Marina Clerico, docente del Politecnico di Torino * Mario Cavargna, Pro Natura * Stefano Polesello, ricercatore CNR – IRSA. Ci troviamo il 6 marzo alle 20:30 al Teatro Ca’ Nostra (Chiomonte) per capirne di più e per mettere in moto una risposta collettiva. L’invito è aperto a tutta la popolazione. notav.info
March 4, 2024 / Gancio
[2024-03-02] Via i militari da Barriera. Presidio e concerto @ giardinetti di corso Palermo angolo via Sesia
VIA I MILITARI DA BARRIERA. PRESIDIO E CONCERTO giardinetti di corso Palermo angolo via Sesia - corso Palermo 113 (sabato, 2 marzo 14:30) Via i militari! Per una Barriera libera e solidale! SABATO 2 MARZO ORE 14,30 CORSO PALERMO ANGOLO VIA SESIA PRESIDIO ANTIMILITARISTA ORE 16 ALLA FAT IN CORSO PALERMO 46 IL CANZONIERE DI ALBA, CHIACCHIERE E SOCIALITÀ IN BARRIERA SI MOLTIPLICANO GLI SFRATTI IL LAVORO, QUANDO C'È, È PRECARIO, PERICOLOSO, MALPAGATO LA SALUTE È ORMAI UN LUSSO PER POCHI LA SICUREZZA È CASA, REDDITO, SANITÀ PER TUTTE E TUTTI, NON SOLDATI PER PER LE STRADE!
February 28, 2024 / Gancio