RECLAIM THE THEATRE - MEMORIE DAL REPARTO N°6 – TEATRO NUCLEO
Csoa Gabrio - Via Millio 42, Torino
(venerdì, 28 marzo 21:00)
Con la volontà di riappropriarsi di questa forma d’arte come veicolo espressivo,
divulgativo e sociale.
Con la consapevolezza che il teatro è quasi sempre in grado di abbracciare le
rivoluzioni e diventarne un megafono potente e privilegiato.
Speriamo che, a loro volta, anche le nostre rivoluzioni possano intessere un
legame profondo e fertile con il teatro.
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biglietto: up to you a partire da 3€
Memorie dal Reparto n°6 – Teatro Nucleo
A quarant’anni dalla Legge Basaglia e alla luce dei molti tentativi di
revisionare questa legge che segna il superamento dell’istituzione manicomiale
italiana. Una conquista di civiltà che rischiamo di perdere.
Con questa pièce, che sembra un’ideale prosecuzione della penultima regia della
regista Cora Herrendorf sul tema – “Asylum, il manicomio delle attrici” –
dedicata nel 2012 alla poesia e alla vicenda esistenziale di Alda Merini, si
torna dunque tra le mura di un manicomio, alla ricerca delle verità di quei
corpi e di quelle voci da sempre ridotti al silenzio.
“Dal momento che esistono le prigioni e i manicomi, bisogna pure che qualcuno ci
stia dentro. Se non siete voi, sono io; se non sono io, è un terzo qualsiasi.
Aspettate; quando in un lontano futuro cesseranno di esistere le prigioni e i
manicomi, non vi saranno più grate alle finestre, né vesti da camera per pazzi.
Senza dubbio un'epoca simile verrà presto o tardi.”
Il Reparto n. 6, pubblicato nel 1892, è uno dei racconti migliori e più
impressionanti di Anton Čechov. Attraverso quel luogo, che è il reparto
psichiatrico di uno squallido ospedale della provincia russa e attraverso
l’incontro dei due protagonisti, l’autore muove una forte critica alla
disumanità del trattamento manicomiale e alla corruzione e meschina ottusità
serpeggianti nella società, facendo emergere l'inconsistenza e la spietatezza
del giudizio sociale e mettendo in luce quanto sottile sia la linea che separa
la cosiddetta sanità mentale dalla pazzia. Nell’attraversare questa macchina
kafkiana il medico-filosofo scopre sulla propria pelle il dolore di tale
condizione. L'epilogo è tragico: egli realizza che in mancanza di veri e giusti
interventi concreti, tale dolore non può essere superato che con la morte.
Regia e drammaturgia Horacio Czertok e Cora Herrendorf
In scena Daniele Giuliani
instagram / facebook / daniele.giuliani@sfumatureinatto.org
www.sfumatureinatto.org
Tag - salute
Al Quarticciolo, quartiere popolare di Roma est, prende il via la prima edizione
del festival della salute comunitaria “A.P.R.E. festival! La salute che vorrei”,
organizzato dall’Ambulatorio Popolare Roma Est e dal comitato di quartiere.
Lottare per tornare a garantire servizi di cure primarie e di prossimità è
fondamentale in una società che lascia sempre maggiormente […]
L’enorme esplosione al deposito della raffineria Eni di Calenzano (Firenze) con
un bilancio di 4 lavoratori morti, 1 disperso e 26 feriti, di cui 2 gravemente
ustionati avrebbe potuto essere ancora più disastrosa. La colonna di fumo nero
era visibile a chilometri di distanza, mentre l’esplosione è stata avvertita
fino a Empoli e Firenze. Il […]
Il problema dell’abitare è sia causa che effetto dei problemi di salute di un
individuo: nella Londra vittoriana come nelle metropoli del XXI secolo fare
soldi sul bisogno abitativo delle classi più povere impatta pesantemente sulla
salute delle persone e delle comunità. Causa, poiché le condizioni abitative in
cui spesso si trovano persone che faticano … Continua la lettura di Casa e
salute devono essere un diritto →
O IL PARCO O L'OSPEDALE?
Parco della Pellerina - Corso Appio Claudio, 10151 Torino TO
(domenica, 24 marzo 10:30)
Domenica 24 marzo raggiungeteci al Parco della Pellerina per una giornata di
lotta dedicata alla difesa dei nostri corpi e del parco, interessato dal
progetto di costruzione di un ospedale che prevede la cementificazione di circa
60.000 mq.
La giornata comincerà alle 10:30 con un'attività di biodanza, continuerà con un
pic nic vegano (porta il tuo bicchiere!) e proseguirà alle 15 con un tavolo di
discussione in cui partendo dalla tossicità che circonda e riempie i nostri
corpi, ci interrogheremo su cosa succede dentro ad un ospedale e come leggere in
ottica ecologista transfemminista e antirazzista lo scontro con una medicina
controllante, patriarcale e positivista.
Ci trovate accedendo al parco da Corso Appio Claudio,nel prato poco dopo la
bocciofila sulla sinistra.
Ecco in breve il programma della giornata:
ore 10.30 : biodanza
ore 13 : pranzo
ore 15 : dibattito con la ricercatrice Elisa Bosisio e i comitati per la difesa
del verde urbano.
Domani, 5 dicembre, dalle 18, in AULA BREAK al Campus Luigi Einaudi il
collettivo Metamorfosi sta curando un evento informativo in cui interverranno
delle esperte per raccontarci cosa è e come funziona il pavimento pelvico sia
per persone vaginomunite che penemunite. Seguirà un momento di dibattito con
domande che possono essere poste. L’invito è di […]
IM/PAZIENTE TOUR
Csoa Gabrio - Via Millio 42, Torino (venerdì, 20 ottobre 19:00)
IM/PAZIENTE Tour
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IM/PAZIENTE Tour
incontri, dialoghi e presentazioni per un'esplorazione femminista del cancro al
seno
"Il libro è subito diventato per me uno spazio per ragionare sul cancro al seno
nella molteplicità delle esperienze di vita delle donne e non della donna. Uno
spazio per difendere l’autonomia dei corpi delle donne, la dignità dei corpi
malati e l’autodeterminazione di chi si batte contro la patologizzazione dei
corpi e delle decisioni delle donne con un cancro al seno."
Queste sono alcune delle parole con cui si apre l'introduzione di "IMPAZIENTE/
Un’esplorazione femminista del cancro al seno" : un libro che non solo dà la
possibilità di esplorare nei suoi aspetti più politici l'esperienza del cancro
al seno e della malattia, ma che allo stesso tempo apre nuove prospettive e
nuovi spazi nell'ambito della cura.
Il 20/10 h. 20 come Biblioteca Goliarda, Consultoria F.A.M.e Microclinica Fatih
ci troveremo al C.S.O.A. Gabrio con l'autrice ,Mounia El Kotni,e la traduttrice
italiana,Silvia Nugara, per mettere in dialogo esperienze di malattia e di cura,
generare reti di pazienti impazienti e discutere insieme le prospettive
politiche che si aprono con le esperienze di malattia che, troppo spesso, sono
ridotte ad una questione privata.
Dalle h.19 iniziamo a sciogliere il ghiaccio con un aperitivo benefit
CALL FOR ACTIVISTS MICROCLINICA FATIH
Csoa Gabrio - Via Millio 42, Torino (giovedì, 12 ottobre 19:00)
CALL for ACTIVISTS Microclinica Fatih
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La microclinica Fatih cerca te! 😁🐈🐈⬛
Siamo infermier3, medic3, educator3, assistent3 sociali e studios3 di scienze
sociali: cerchiamo nuov3 militant3 sia per l'attività dell'Ambulatorio Popolare
che per le campagne politiche contro le disuguaglianze all'interno del sistema
sanitario e a livello sociale più ampio.
Se già siete passat3 da noi tornate a salutarci! 🥰🥰
Vieni a conoscere noi, quello che abbiamo fatto in questi anni e gli spazi
autogestiti della Microclinica e del Gabrio il 12/10 dalle 19.00 in via Millio
42.
Durante la serata ci sarà musica 🎺, birrette 🍻, analcolici 🧃 e anche del cibo
🍝!
Facciamo aperitivo insieme e distruggiamo il capitalismo e la sanità privata!
Se hai dei dubbi o delle domande non esitare a contattarci sulle nostra pagine
social!
Spamma l'evento in giro!
Un immenso grazie di cuore grande ad @a____mara per la stupenda grafica 🦊❤️