Tag - palestina

SIONISMO: RETI DI INTERDIPENDEZA BELLICA – META E ANTISEMITISMO – SOLIDALIRIETÀ CON MIGUEL PERALTA@1
Estratti dalla puntata del 6 ottobre 2025 di Bello Come Una Prigione Che Brucia MOBILITAZIONI IN CARCERE Apprendiamo dell’inizio dello sciopero della fame del prigioniero palestinese Anan Yaeesh nel carcere di Melfi e della giornata di astensione dal lavoro dei detenuti della FID nel carcere della Dozza in solidarietà con la Freedom Flotilla e contro […]
razzismo
carcere
palestina
intelligenza artificiale
Israele
Lotte anticoloniali: dalla Palestina alla Kanaky@1
In questa puntata affrontiamo il colonialismo, nella sua accezione di colonialismo di insediamento, mettendo a confronto due situazioni che hanno molto in comune: la Palestina  e la Kanaky. Nel primo collegamento esploriamo insieme a una compagna palestinese che si occupa di giornalismo le politiche coloniali insite nel nuovo piano di pace per Gaza proposto da […]
palestina
Gaza
Kanaky
colonialismo e neocolonialismo
La mobilitazione continua: dalle piazze, alle scuole, fino alla solidarietà ad Anan in sciopero della fame.@4
I divieti, le precettazioni ministeriali e la violenza poliziesca non arginano la mobilitazione al fianco della resistenza palestinese e delle flotte impegnate a sfidare il blocco navale dell’esercito israeliano. A Torino, come a Bologna, ieri – Martedì 7 Ottobre – migliaia di persone hanno deciso di riprendersi le strade e sfidare le limitazioni del questore. […]
L'informazione di Blackout
palestina
altavisibilita
sciopero della fame
mobilitazione
[2025-10-09] SERATA BENEFIT PULLMAN PER UDINE AL CAMPUS EINAUDI! @ Campus Luigi Einaudi
SERATA BENEFIT PULLMAN PER UDINE AL CAMPUS EINAUDI! Campus Luigi Einaudi - Lungo D'ora Siena, 100, Torino (giovedì, 9 ottobre 20:00) Lo sport e il calcio non possono più essere strumento di legittimazione per politiche genocidarie e di occupazione, per questo chiediamo l’esclusione di Israele dalla FIFA e che Udine non ospiti quella partita infame. Giovedì 9 ottobre al Campus Einaudi dalle h. 20:00 sarà un benefit per sostenere le spese dei pullman che partiranno per Udine, ma anche una festa di resistenza e solidarietà, per continuare insieme la scia di mobilitazione che da mesi attraversa le nostre strade, i nostri quartieri e i nostri campi. Serve la presenza e la forza di tuttə, perché solo insieme possiamo far viaggiare la solidarietà fino a Udine e oltre. Live con: Mauras Affittasi Cantina Madbeat, a seguire djset con Yashin (techno) Redflags (trash). Il 14 Ottobre tuttə ad Udine! Info prenotazioni bus da Torino --> 3791151641 Palestina libera, dal fiume fino al mare
torino
Benefit
benefit
resistenza
palestina
Berlino: brutalità della polizia nelle piazze pro Pal.
Attraverso le pratiche brutali della polizia e un alto livello repressivo – che arriva a criminalizzare, senza successo, anche l’utilizzo del coro “from the river to the sea” – lo stato tedesco tenta di soffocare le piazze pro Pal. L’intervento poliziesco distingue tra le piazze radicali e quelle indette dall’associazionismo, nonostante la stretta non si […]
L'informazione di Blackout
solidarietà
repressione
palestina
info
Roma: presidio in solidarietà allx arrestatx il 4 Ottobre@1
La mobilitazione in solidarietà alla resistenza palestinese e allx attivistx della Global Sumud Flottilla, dopo intense giornate di blocchi in tutta Italia, ha portato Sabato 4 Ottobre per le strade di Roma circa un milione di persone. In una città blindata e bloccata non sono mancate tensioni e momenti di scontro: diverse centinaia le identificazioni […]
L'informazione di Blackout
Roma
solidarietà
palestina
presidio
Torino, proseguono le mobilitazioni per la Palestina, sabato in migliaia in corteo verso Caselle
Prosegue la mobilitazione per la Palestina, diversi i blocchi e i cortei in Italia lo scorso 27 settembre, tra questi, anche quello di Torino che ha coinvolto l’aeroporto di Caselle (dove ha una delle sue sedi la Leonardo), la Tangenziale, alcune grandi arterie della città. Abbiamo chiesto a una compagna di ProgettoPalestina di raccontarci com’è […]
L'informazione di Blackout
torino
corteo
palestina
altavisibilita
SOLIDARIETÀ A LƏ COMPAS ARRESTATƏ
Dopo una grande settimana di mobilitazioni in tutt’Italia, il governo, che sul piano pubblico continua a mantenere una posizione ambigua (e implicitamente complice) sul genocidio portato avanti da Israele, è invece risoluto ed efficiente nel portare avanti il suo progetto di repressione del dissenso interno. La storia di Anan, Alì e Mansour dimostra chiaramente sia la fame di repressione che l’asservimento allo Stato genocida. A Milano, dove 200000 persone hanno cercato di occupare la stazione centrale in segno di solidarietà col popolo palestinese, la repressione ha colpito con una brutalità tanto eccessiva quanto gratuita. Due compagnx minorenni organizzatx nell’ambito del CSA Lambretta sono statx arrestatx con motivazioni pretestuose e, dopo aver passato 3 notti in attesa di udienza al carcere Beccaria (tristemente noto per gli abusi della gestione), si sono trovatx ad affrontare aggravanti pesanti, domiciliari e, cosa di una gravità inaudita, persino il divieto di frequentare la scuola. A questo si aggiungono altri arresti e altre misure repressive come l’obbligo di firma per altrx compagnx maggiorenni.L’apparato repressivo mostra come la vera violenza non siano due vetrine rotte, le cui spese verrano prontamente coperte dalle assicurazioni dei marchi miliardari che hanno negli anni colonizzato la stazione centrale, ma la furia con cui lo Stato si scaglia contro qualunque espressione di dissenso che esca dai confini del “decoro”. Viene criminalizzato qualunque momento di piazza nel quale la rabbia, l’angoscia e il legittimo desiderio di lottare per un mondo migliore non si lascino imbrigliare all’interno di una cornice pacificata, innocua per chi sta al potere e accettabile per il pubblico moderato che guarda da casa, i cui sogni tranquilli non vanno perturbati.Queste misure repressive cercano di farci sentire solx e impotentx, sotto la perenne minaccia di uno Stato in grado di rovinare le nostre vite e la nostra salute fisica e mentale se non ci lasciamo disciplinare. Come CSOA Gabrio esprimiamo la nostra piena solidarietà e complicità a Lambretta, a tutti i collettivi di Milano che sono scesi in piazza il 22 settembre e a tuttx lx compagnx arrestatx. Lx ringraziamo per aver avuto il coraggio di sfidare il dispositivo di polizia che voleva impedire loro di esercitare il diritto di scioperare e di portare la legittima e doverosa solidarietà al popolo palestinese.In quelle stazioni c’eravamo tuttx e non avremo paura di tornarci nelle prossime settimane. Libertà per tuttx!
Antifascismo
Comunicati
Media e Regime
solidarietà
palestina
Aggiornamento sul processo contro la resistenza palestinese all’Aquila.
Il processo ad Anan, Alì, e Mansour si è contraddistinto per numerose anomalie, a partire dal fatto che non si comprende né di quali fatti specifici siano accusati né se il loro presunto reato, cioè sostenere la legittima resistenza contro l’occupazione coloniale, sia perseguibile da un tribunale Italiano, a meno che la corte di assise […]
L'informazione di Blackout
carcere
repressione
palestina
resistenza palestinese