Sabato scorso, 8 marzo, a Berlino, diversi cortei femministi e transfemministi
hanno attraversato il capoluogo tedesco. Uno di questi è stato brutalmente
caricato dallx poliziottx tedeschx, come testimoniano diversi video che
circolano sui social, in cui si vedono manifestanti presx a calci, pugni e per
il collo. Abbiamo chiesto a due compas della Brigata Transfemminista […]
Tag - palestina
In seguito alle richieste di boicottaggio, l’azienda italiana di abbigliamento
sportivo Errea si è ritirata da un contratto di sponsorizzazione con la Israel
Football Association. I palestinesi esortano il nuovo sponsor Reebok a ritirarsi
o ad affrontare boicottaggi, come Erreà, PUMA e Adidas prima di loro. Il
genocidio israeliano a Gaza ha ucciso decine di […]
Qualche giorno fa è circolato un video del direttore dell’ospedale Kamal Adwan,
incarcerato senza accuse a dicembre. Abu Safiya è considerato uno dei medici più
illustri ad aver continuato a lavorare sotto i bombardamenti israeliani per
salvare i palestinesi feriti nel nord di Gaza. Alla fine di dicembre, le forze
israeliane hanno preso d’assalto l’ospedale Kamal […]
TREGUA PER CHI? PALESTINA TRA SILENZIO MEDIATICO E GENOCIDIO
Campus Luigi Einaudi - Lungo D'ora Siena, 100, Torino
(giovedì, 20 febbraio 17:30)
La notizia del cessate al fuoco a Gaza, siglato il 15 gennaio, ha posto sulla
regione il silenzio tombale della stampa italiana. Silenzio che non corrispende
alla realtà sia di ciò che sta accadendo, sia della moltitudine di affermazioni
e volontà poste verso la Palestina in questo momento. Da un lato abbiamo la
precarietà dell’accordo, minacciata dalle volontà sioniste e dalle continue
incursioni e bombardamenti che procedono incessantemente in Cisgiordania, dove
hanno provocato più di 40mila sfollati. Dall’altro, sentiamo ogni giorno una
nuova dichiarazione di Trump sulle volontà colonizzatrici e di pulizia etnica
verso i palestinesi che vivono nella Striscia di Gaza, che solo in queste
settimane, dopo 15 mesi di genocidio, stanno finalmente facendo ritorno nelle
loro case.
Per seguire con attenzione i passaggi di ciò che sta accadendo e comprenderne
meglio le dinamiche è fondamentale tenerci informati e smantellare il silenzio
occidentale, complice della propaganda sionista e collaborazionista
dell’occupazione e del colonialismo.
Ne parliamo con:
CHIARA CRUCIATI, giornalista del Manifesto
SAMIRA JARRAR, dottoranda a Aix en Provence
DAWOOD AL TAAMARI, militante dei Giovani Palestinesi D’Italia
🔻20 FEBBRAIO 2025
🔻H17.30
🔻CAMPUS LUIGI EINAUDI
SEMPRE AL FIANCO DELLA RESISTENZA PALESTINESE, FINO ALLA VITTORIA E ALLA FINE
DEL COLONIALISMO OCCIDENTALE! 🇵🇸
Con Alberto Negri, inviato per tanti anni in Medio Oriente e editorialista del
quotidiano “Il Manifesto”, abbiamo parlato delle ultime dichiarazioni di Trump
sulle guerre in corso in Russia e Ucraina e in Medio Oriente. Nella giornata di
ieri, infatti, Donald Trump ha rivelato di aver effettuato un colloquio (o più
colloqui) telefonico con Vladimir […]
Fanno discutere le dichiarazioni di Trump su Gaza: il progetto sembra essere lo
spopolamento di Gaza ed il suo takeover da parte statunitense. Se il governo
israeliano – quantomeno nelle sue frange più esplicitamente genocidarie
rappresentate dai soliti boia Smotrich e Ben Gvir – sembra non poter aspirare a
niente di meglio di questo appoggio […]
RECLAIM THE THEATRE - CIRCUS IN GAZA
Csoa Gabrio - Via Millio 42, Torino
(giovedì, 12 giugno 21:00)
Con la volontà di riappropriarsi di questa forma d’arte come veicolo espressivo,
divulgativo e sociale.
Con la consapevolezza che il teatro è quasi sempre in grado di abbracciare le
rivoluzioni e diventarne un megafono potente e privilegiato.
Speriamo che, a loro volta, anche le nostre rivoluzioni possano intessere un
legame profondo e fertile con il teatro.
Torna Reclaim the Theatre
biglietto/cappello ricavato benefit
sinossi
Circus in Gaza nasce all’interno del progetto Gazafreestyle che dal 2014 rendere
possibili scambi culturali e costruzione di reti sociali nella striscia di Gaza.
La collaborazione fra il centro sociale Lambretta di Milano, il centro italiano
di scambio culturale VIK con sede in Gaza e la visione di alcuni circensi ha
fatto sì che negli anni si sia creata una comunità circense ben strutturata e
cosciente.
Ogni anno vengono organizzate alcune settimane di laboratori per adulti e
bambini che si svolgono nelle tre palestre circensi (costruite insieme nel
tempo)o nello chapiteau montato vicino alla zona di confine a Nord.
L’ impossibilità di reperimento materiali circensi e quindi la necessità di
acquistarli ,essendo il Circus in Gaza
un progetto autofinanziato, ha aperto il via al “salamAleikum cabaret”,uno
spettacolo circense “a
cappello”(cioè con un contributo monetario ad offerta libera)non solo
performativo ma anche
informativo,dove fra un numero di giocoleria, di trapezio volante o di
clownerie, il presentatore lancia pillole di racconti Gazawy, donando così al
pubblico un’ ora di riflessione e di divertimento unica nel suo genere.
Il Salamaleikum cabaret viene gestito dal team del circus in Gaza (tre o quatto
persone) ma fortificato con gli artisti di zona in cui si presenta lo
spettacolo,in maniera da poter espandere le informazioni ad un pubblico sempre
più ampio.
Compagno inseparabile del Salamaleikum cabaret è il banchetto informazioni,dove
poter scambiare notizie ed aggiornamenti,acquistare gadget come
spillette,magliette,adesivi o poter ammirare le mini mostre fotografiche .
Instagram @gazafreestyle
foto qui
La fragile tregua di Gaza.
ASSEMBLEA APERTA NAZRA + PROIEZIONE VIAGGIO A GAZA [PIERO USBERTI, 2024]
Circolo “Ost Barriera” - Via Luigi Pietracqua, 9
(giovedì, 16 gennaio 19:30)
Nazra vi dà appuntamento per il rientro dalle vacanze con una serata ospitata da
OST Barriera il prossimo 16 gennaio.
Alle 19.30 ci incontreremo per un'assemblea aperta, per presentarvi il festival
e introdurvi ai numerosi progetti che abbiamo in mente per il 2025. Come
ricorderete Nazra Palestine Short Film Festival è un festival indipendente
organizzato e pensato interamente da volontari3.
Se vuoi contribuire alla diffusione della cultura palestinese, nel modo a te più
congeniale, vieni all'assemblea aperta!
A seguire riproponiamo la proiezione del lungometraggio Viaggio a Gaza di Piero
Usberti, 2024, una magnifica produzione indipendente girata a Gaza prima di
ottobre 2023 che ci restituisce tutta l'umanità, la quotidianità e la vita che
pullulava prima nella Striscia, nonostante il blocco e l'"occupazione da
remoto".
Avevamo già proposto questo film in anteprima nazionale durante la seconda
giornata di festival al Cinema Massimo lo scorso 7 ottobre ma poiché molt3 di
voi erano in piazza, ci teniamo a riproporlo!
Vi aspettiamo giovedì 16 gennaio dalle 19.30
Bar e cibo pop
Entrata con tessera AICS
OST BARRIERA, Via Luigi Pietracqua 9, Torino
Continuiamo l’approfondimento iniziato qui con la compagna che si trova in una
zona C nella Valle del Giordano, in Cisgiordania. Dal 7 ottobre, il territorio è
interessato in maniera più concreta dal processo di costruzione del “Grande
Israele”. Questo non è soltanto un progetto di annessione politico-giuridica, ma
si istituisce su un piano necropolitico di violenza […]